Nuovo furto sacrilego: ladri a Santa Lucia nel giorno di Venerdì Santo
Difficile capire se ci sia o meno un collegamento col furto portato a termine al Seminario ad inizio marzo
Circa un mese fa erano stati rubati gli ex voto e danneggiata l'immagine della Madonna del Fuoco, risalente al Settecento, al Seminario di via Lunga, a Forlì. Nuovo furto sacrilego in città. E quel che più inquieta è che stato messo a segno nel pomeriggio di Venerdì Santo. Nel mirino è finita la chiesa di Santa Lucia, nel cuore del centro storico mercuriale, in corso della Repubblica. Nelle mani dei soliti ignoti sono finiti tre calici e l'involucro che contiene le ostie. La notizia è stata riportata domenica dalla stampa locale. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, chi è entrato è passato dalla sacrestia, sfondando una porta. Quindi è stata completata la razzia degli oggetti sacri. Sul posto per i rilievi di legge sono intervenute le Volanti della Questura di Corso Garibaldi.
Difficile capire se ci sia o meno un collegamento col furto portato a termine al Seminario ad inizio marzo. Monsignor Dino Zattini, rettore del Seminario vescovile, aveva spiega sconfortato: "Purtroppo i furti di arredi, suppellettili e ornamenti sacri sono molto frequenti", specialmente con chiese e locali vuoti, anche a causa della continua riduzionedelle vocazioni e quindi del clero disponibile, la cui presenza rappresenta una forma implicita di presidio di locali così grandi.