Ruba una bici elettrica e la consegna al fratello: entrambi finiscono denunciati
Nella rete degli agenti della Volante della Questura di Forlì sono un 39enne ed un 40enne, entrambi di origine campana
Dopo aver rubato una bici elettrica dal valore di circa 1500 euro, l'ha consegnata al fratello. E così entrambi si sono beccati una denuncia a piede libero. Nella rete degli agenti della Volante della Questura di Forlì sono un 39enne ed un 40enne, entrambi di origine campana, ma da tempo residenti in città. L'episodio si è consumato martedì pomeriggio. La vittima si era recata a fare acquisti in un mercatone gestito da orientali, ed aveva chiuso con la catena la sua bicicletta elettrica dopo averla parcheggiata nel piazzale antistante l’ingresso.
Uscita dal negozio ha fatto i conti con l'amara sorpresa, avvisando il titolare del supermercato. Il furto è stato ricostruito con la collaborazione dell'esercente attraverso la visione delle immagini del circuito di sorveglianza. L’autore del reato aveva dapprima provato a rubare altre biciclette, poi, trovandole tutte chiuse, si era recato sul retro dove aveva rubato dal magazzino una sega da ferro, con la quale aveva tagliato la catena alla bici della signora, allontanandosi velocemente. La donna ha poi sporto denuncia, mentre le immagini sono state acquisite come elemento per il prosieguo delle indagini.
Giovedì pomeriggio gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Forlì, diretto dal dirigente Stefano Santandrea, hanno notato un soggetto che corrispondeva alla descrizione fornita dal testimone, che tra l’altro stava gravitando poco distante dal luogo dei fatti. I poliziotti hanno subito riconosciuto l’uomo poiché si tratta di soggetto con precedenti. I successivi atti di indagine hanno permesso di verificare che nell’immediatezza del furto si era subito disfatto della bici, consegnandola al fratello, che abita poco lontano.
Proprio nel garage del 39enne, infatti, i poliziotti hanno recuperato la bicicletta, che è stata subito restituita alla legittima proprietaria. Ai due fratelli, quindi, l’onere di rispondere dei reati di furto aggravato, per il 40enne, e di ricettazione per il 39enne.
