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100 e maturi

Gaia, un 100 chiude il cerchio del Classico: "Mi ha formata, cambiata e fatta crescere"

Tra i "maturi" del 2022 c'è anche Gaia De Luca, "una ragazza piuttosto tranquilla e inizialmente timida, ma anche sempre molto disponibile e aperta verso gli altri"

Ha chiuso il suo ciclo di studi al Liceo Classico, indirizzo Linguistico, col massimo dei voti. Tra i "maturi" del 2022 c'è anche Gaia De Luca, "una ragazza piuttosto tranquilla e inizialmente timida, ma anche sempre molto disponibile e aperta verso gli altri". Racconta di sè: "Mi piace fissarmi degli obiettivi e sono poi molto determinata e testarda nel portarli avanti e raggiungerli. Al di fuori della scuola mi piace molto leggere, cucinare e gioco a pallavolo a livello agonistico da ormai 10 anni"

E' tempo di bilanci. E' soddisfatta di aver scelto il Classico?
Si sono soddisfatta della mia scelta, sono stata abbastanza decisa fin da subito e sono contenta di aver scelto il classico; è una scuola che richiede impegno e ne devi essere consapevole, ma alla fine ti porta tante grandi soddisfazioni.

Lei ha scelto l'indirizzo Linguistico. Quali sono le lingue che preferisce?
Ho studiato inglese, spagnolo e francese e nonostante mi piacciano molto tutte e tre. Ammetto di avere un debole per lo spagnolo già dalla scuola media.

Ha in progetto qualche viaggio all'estero per approfondire conoscenze di altre culture?
Mi piacerebbe assolutamente viaggiare per poter approfondire quello che ho studiato e imparato e cercherò quindi di integrare i viaggi agli studi e ai progetti futuri.

Torniamo al suo cammino scolastico L'ultimo capitolo è stato caratterizzato anche dalla didattica a distanza. Ha richiesto un impegno maggiore?
La didattica a distanza è stata sicuramente un tassello importante in questi ultimi anni, ha richiesto di certo un impegno nuovo, diverso, al quale non eravamo di certo abituati, non saprei dire se maggiore o no; è stato però difficile vedersi privati dello stare tutti insieme in classe con i compagni, senza alcun tipo di contatto diretto.

Il suo 100 è frutto di un lavoro costruito negli anni?
Si, il 100 è sicuramente frutto di tutto il lavoro fatto in questi 5 anni, e ne sono assolutamente più che contenta, bisogna essere consapevoli di quello che ci aspetta ed essere determinati nel proseguire con costanza, sapendo di poter contare sull’appoggio e sulla disponibilità dei compagni e dei professori.

Come definisce il suo percorso al Classico?
Penso sia stato un bel percorso, caratterizzato da tante esperienze, tanto lavoro sicuramente e qualche sacrificio; sono stata molto contenta sia per il rapporto che si è creato con i compagni, sia con i professori sempre molto disponibili e pronti ad accompagnarti lungo tutto il percorso, aiutandoti a diventare sicuramente più responsabile, consapevole e matura. È stato un percorso che d.

Qualche rimpianto?
Qualche rimpianto si, relativi più che altro al periodo della didattica a distanza che appunto ci ha privati di varie cose, tra cui la possibilità di poter approfondire le varie lingue attraverso i viaggi di istruzione e scambi linguistici in Spagna, Inghilterra e Francia.

Cosa farà nei prossimi mesi?
In questi mesi oltre a riposarmi un po’ sto lavorando all’ammissione all’università per proseguire poi gli studi nei prossimi anni, non so se saranno pienamente incentrati sulle lingue, ma sicuramente non le abbandonerò.

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