Da Breuna a Predappio: delegazione tedesca per la settimana del gemellaggio
“Un appuntamento importante - afferma il sindaco Giorgio Frassineti - che si rinnova ormai da più di dieci anni grazie all'impegno dell'Istituto comprensivo di Predappio, dell'associazione di Promozione dei gemellaggi e alle famiglie predappiesi"
Settimana internazionale per gli studenti della scuola secondaria di Primo Grado di Predappio “Publio Virgilio Marone”. Da lunedì a venerdì i ragazzi predappiesi ospitano infatti i coetanei provenienti dalla scuola tedesca di Wolfhagen, protagonisti del progetto di scambio scolastico nell’ambito del gemellaggio stretto tra Predappio e Breuna, che ha già visto attivare vari scambi tra gli studenti predappiesi e quelli delle cittadine tedesche dell’Assia. A sostenere organizzativamente lo scambio è l’associazione di Promozione Gemellaggi, presieduta da Lorenzo Salimbeni e, per l'amministrazione comunale, l'assessore Gianni Flamigni.
Dopo l’arrivo di lunedì, la settimana predappiese del gruppo è proseguita martedì con la visita della città di Predappio. Mercoledì, invece, è stato programmato un incontro ufficiale in Municipio, accolti dal sindaco Frassineti e dalla giunta e, a seguire, una visita al borgo di Terra del Sole, oltre ad un incontro dei ragazzi con i coetanei della scuola media predappiese. Giovedì è quindi in programma una gita a Bologna; venerdì 17 ottobre vedrà invece il gruppo impegnato in attività in paese e laboratori didattici presso la scuola, concludendo la settimana di scambio con una cena di saluto organizzata dall'associazione di Promozione gemellaggi.
“Un appuntamento importante - afferma il sindaco Giorgio Frassineti - che si rinnova ormai da più di dieci anni grazie all'impegno dell'Istituto comprensivo di Predappio, dell'associazione di Promozione dei gemellaggi e alle famiglie predappiesi, che hanno ospitato gratuitamente i ragazzi per tutta la durata del soggiorno. Il progetto scolastico proseguirà nel prossimo mese di marzo, quando gli studenti predappiesi saranno ospiti dei compagni di Wolfhagen”.