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Alluvione, la ripartenza

Nominato il commissario straordinario per la Romagna: torna in scena il generale Figliuolo

Francesco Paolo Figliuolo, il generale che ha presieduto con successo la struttura commissariale per l’emergenza Covid, sarà il commissario alla ricostruzione post-alluvione in Romagna

Francesco Paolo Figliuolo, il generale che ha presieduto con successo la struttura commissariale per l’emergenza Covid, sarà il commissario alla ricostruzione post-alluvione in Romagna. E’ quanto ha deciso il Governo poche ore fa. Da tempo, a livello locale si chiedeva di procedere ad una nomina di alto livello, che alla fine è arrivata, stando alle prime indiscrezioni. Il presidente della Regione Stefano Bonaccini avrà l’incarico di sub-commissario, al pari dei presidente delle altre due regioni toccate dall’emergenza maltempo dello scorso mese, vale a dire Marche e Toscana.

In questo modo ci sarà anche quel raccordo col territorio che da più parti si chiedeva per rendere la struttura il più possibile efficiente.  Figliuolo, 62 anni, dal 1 marzo 2021 al 31 marzo 2022 è stato commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica ovid-19. Ha fatto marciare il piano di vaccinazione e ha contribuito in modo determinante traghettato l’Italia fuori dall’emergenza Covid. La notizia della sua nomina verrà ufficializzata nelle prossime ore, ma è stata comunicata ai referenti politici locali. La nomina di Figliuolo dovrà portare la Romagna verso la “fase 2”, vale a dire quella della ricostruzione.

Le reazioni

Tra i primi a complimentarsi è il sindaco Gian Luca Zattini: "Buon lavoro al Generale Figliuolo, nuovo commissario alla ricostruzione post-alluvione in Romagna. Figliuolo è un rappresentante delle Istituzioni serio e competente, con un’esperienza consolidata nel campo della gestione di situazioni di crisi. Dopo il covid, lo aspetta una missione importante e di grande responsabilità, quella di traghettare i territori alluvionati nel percorso della ricostruzione". "La sua è certamente una nomina di alto profilo che salutiamo con grande soddisfazione e con l’auspicio che sia affiancata, il prima possibile, da risorse certe. Non è tempo di polemiche e divisioni. Adesso c’è bisogno di unità. Serve prontezza nei ristori sia agli enti locali che alle famiglie e nuove politiche di gestione delle risorse idrogeologiche. Siamo certi che il commissario Figliuolo sappia rispondere con pragmatismo a entrambe le sfide", conclude Zattini.

Per il sindaco di Modigliana, Jader Dardi, si tratta di un atto importante e atteso, necessario per i nostri territori che attendono indirizzi e decisioni operative che debbono avvenire in stretta collaborazione coi comuni e le Istituzioni del territorio. Al Generale Figliuolo, alla nuova struttura commissariale, auguro buon lavoro e sono pronto alla massima collaborazione. Occorrono però anche risorse, necessarie per avviare concretamente gli interventi necessari per realizzare le opere e le infrastrutture che vanno ricostruite, ma anche risorse necessarie per essere a fianco e non lasciare soli cittadini e imprese, per riconoscere i danni economici causati dal disastro ambientale che si è abbattuto sul nostro territorio”.

"La scelta dell'esecutivo è ricaduta su una figura competente e capace, che è riuscita ad affrontare con determinazione la grande sfida del Covid in uno dei momenti più difficili della storia del nostro Paese, organizzando una campagna vaccinale storica - commenta la deputata di Forza Italia e coordinatrice azzurra dell’Emilia-Romagna, Rosaria Tassinari -. Il generale Figliuolo è quindi, senza alcun dubbio, la persona giusta per gestire al meglio la ricostruzione di quei territori, l’Emilia-Romagna soprattutto ma anche parte delle Marche e della Toscana. Superata la fase critica dell’emergenza, servono ora risposte concrete per famiglie e imprese. Sono certa che il generale Figliuolo saprà svolgere il nuovo incarico al meglio, dando la necessaria attenzione ai territori, e organizzando il processo di ricostruzione con la grandissima professionalità che lo ha sempre contraddistinto. Auguri di buon lavoro".

Per il parlamentare e segretario della Lega Romagna, Jacopo Morrone, si tratta di “una scelta equilibrata e ragionata. Bene il Governo che in tempi utili ha indicato l’uomo giusto al posto giusto. Crediamo che il generale Francesco Paolo Figliuolo saprà affrontare il tema della ricostruzione post alluvione in modo serio ed equanime, nella massima trasparenza e senza sbandamenti ideologico/politici, ascoltando tutte le esigenze in campo e dando risposte adeguate ai veri bisogni dei territori e di chi ha subito i maggiori danni. A Figliuolo il nostro ringraziamento, tutto l’appoggio possibile e i migliori auguri di buon lavoro”

“Ai piddini delusi consigliamo invece di mettersi il cuore in pace e di collaborare con il neo-commissario nella massima trasparenza - attacca Morrone -. Fa sorridere la frustrazione e la rabbia esternata da esponenti dem per la mancata scelta del presidente Stefano Bonaccini a commissario alla ricostruzione. Incredibile che non comprendano che la nomina di Figliuolo è avvenuta nei tempi previsti. Prima c’era la necessità di superare l’emergenza, gestita come commissario da Bonaccini che, tra l’altro, non sembra aver brillato nell’incarico. Ora è il momento della ricostruzione che certamente non avrebbe potuto essere gestita da chi non è mai stato super partes, guidato com’è da interessi politici di parte. Ai piddini rispondo che sarebbe ora che anche loro facessero la propria parte a fronte delle carenze strutturali della Regione Emilia-Romagna che amministrano ininterrottamente da troppo tempo. Mentre il Pd continua a essere tutto fumo e poca sostanza, c’è finalmente chi governa l’Italia con intelligenza, lungimiranza e concretezza”.

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