Germano, un volontario giramondo a formare tecnici della riabilitazione

Germano Pestelli volontario giramondo. Solo nel corrente 2012, l'ex primario di Medicina Riabilitativa all'ospedale Pierantoni-Morgagni di Forlì è già stato in Ghana, Etiopia, Macedonia, Albania e Montenegro. A settembre si è recato in Moldova, per verificare il funzionamento di alcune apparecchiature e strumentazioni appena donate all'Ospedale di Telenesti e alla casa della salute di Branzheni dall'onlus Croce Verde Meldola-Predappio.

Durante la permanenza nel più povero paese d'Europa, Pestelli ha gettato le basi per un corso di formazione per infermieri e fisioterapisti. Il 4 novembre scorso, Pestelli ha condiviso il volo per il Guatemala con il missionario forlivese Andrea Francia, a sua volta rientrato ad Esquipulas, nel sud del paese, dove ha avviato un villaggio per 100 bimbi di strada denominato “Ciudad de la Felicidad”. Classe 1950, l'ex primario è nel pieno della sua nuova vita: “Sono andato in pensione anticipatamente per formare gratuitamente tecnici della riabilitazione in giro per il mondo”.

Se Andrea Francia vive in Centroamerica dal 2005 per togliere dalla strada il maggior numero possibile di ninos, il dottor Pestelli vi rimarrà sino al 23 novembre. Andrea ha iniziato la costruzione di un ospedale all'interno della sua Ciudad, con il sostegno finanziario di una “task force” tutta forlivese costituita dall'onlus Comitato per la lotta contro la fame nel mondo e dagli imprenditori Marino Bandini di “Ceracarta” e Giuseppe Silvestrini di “Marco Polo Group”. A Forlì opera anche il Gruppo “Città della Felicità”, incardinato nello stesso Comitato di via Lunga e dichiaratamente votato a sostenere finanziariamente “a distanza” il progetto umanitario del concittadino. In neppure 5 anni, Francia ha realizzato un Paradiso.

“Per i suoi ninos - scrive Pestelli nel suo profilo “facebook” - Andrea è veramente l'uomo della provvidenza. L'ospedale più vicino ad Esquispulas ora è ad almeno 3 ore di macchina. La struttura curerà prevalentemente bambini, ma sarà un punto di riferimento per tutta la popolazione”. L'ex primario ha giocato d'anticipo ed è volato in Guatemala proprio per preparare i futuri operatori sanitari dell'erigendo poliambulatorio. Con lui Rossano Ravaglioli della Protezione Civile di Dovadola, Cristina Magalotti e Paolo Versari di Bertinoro, le fisioterapiste Monica Castellucci forlivese ed Elena Boccaletti di Prato. La missione si prefigge di formare circa 20 giovani all'attività infermieristica e di assistenza riabilitativa ai disabili. Ma verrà prestata assistenza sanitaria e riabilitativa anche alle fasce più povere della popolazione.

“Questa formazione - conclude Pestelli - è ormai sperimentata in varie parti del mondo ed è molto apprezzata, in quanto lascia alle persone del luogo una professione di che vivere”. L'ex primario e il suo gruppo di volontari aiuteranno Francia nella gestione corrente del villaggio, come l'assistenza ai bambini o l'aiuto alle attività quotidiane. Non manca una nota polemica: “Per me è facile, sono in pensione. Ben diverso il discorso per gli altri compagni di viaggio, che, oltre a partecipare alla missione come volontari pagandosi il viaggio, si sono dovuti mettere in aspettativa senza alcun assegno dal luogo pubblico di lavoro”.