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Cronaca

Gestione emergenze, il Centro Unificato di Protezione Civile connesso alle rete ministeriale

Con l’occasione, il prefetto ha ribadito "l’importanza strategica della struttura, come punto di riferimento per la gestione delle emergenze"

Si è svolto giovedì un incontro, presieduto dal prefetto Fulvio Rocco de Marinis, al Centro Unificato di Protezione Civile di Forlì, al quale hanno preso parte, oltre ai rappresentanti dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile (Servizio Area Romagna e della Provincia di Forlì-Cesena, ente proprietario della struttura), i rappresentanti delle forze dell’ordine, il comandante dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, i referenti dell’Ausl Romagna, nonché i presidenti del locale Soccorso Alpino, del Coordinamento provinciale del Volontariato di Protezione Civile di Forlì-Cesena e della Croce Rossa Italiana.

Con l’occasione, il prefetto ha ribadito "l’importanza strategica della struttura, come  punto di riferimento per la gestione delle emergenze, oltre che come luogo di sintesi tra le varie componenti del sistema di protezione civile, anche allo scopo di diffondere, sul territorio provinciale, una cultura di prevenzione, con momenti di formazione e di esercitazione". Ha ricordato, peraltro, che già a partire dal 2013, la struttura del Centro Unificato di Protezione Civile era stata individuata per le sue caratteristiche tecniche e di ubicazione come sede alternativa alla Prefettura per la gestione di venti di livello sovracomunale, quali eventi sismici, dissesti idrogeologici o intense nevicate - e, dunque, per ospitare l’Unità di Crisi, il Centro Coordinamento Soccorsi e la Sala Operativa Unificata, i tre strumenti fondamentali per la gestione delle emergenze di livello provinciale.

L’incontro è stata un'occasione per condividere con tutti i presenti un importante risultato raggiunto e fortemente voluto dal prefetto, in stretta collaborazione con l’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile e la Provincia di Forlì-Cesena, ovvero l’allestimento all’interno della sede del Centro Unificato di Protezione Civile di tre postazioni ad uso della Prefettura, utilizzabili in caso di emergenza sia in sala riunione che per le attività di segreteria, direttamente connesse alla rete ministeriale VPN (Virtual Private Network) e ai relativi applicativi, nonché collegate alla rete intranet della stessa Prefettura, per poter rendere immediatamente disponibile tutta la documentazione e la pianificazione di protezione civile esistente.

L’approntamento dei pc, dei routers, delle stampanti e, soprattutto, la realizzazione del collegamento con la rete del Ministero dell’Interno sono stati possibili grazie alle somme erogate dal citato Dicastero per le esigenze delle sale di protezione civile. Si è proceduto, inoltre, anche alla sottoscrizione dell’aggiornato “Piano operativo per la ricerca di persone disperse”, fenomeno che nella provincia di Forlì-Cesena si verifica molto frequentemente, con la condivisione delle modalità operative di ricerca dei dispersi basate, in particolare, su una organizzazione sinergica dell’attività perlustrativa, nel rispetto peculiare delle funzioni di ciascuna Amministrazione. Si è convenuto, infine, di realizzare ulteriori momenti di confronto con tutte le componenti del sistema di protezione civile locale e, nello specifico, di organizzare un apposito momento di esercitazione per rendere sempre più efficaci gli interventi in caso di emergenza, aumentandone la rapidità e testando, al contempo, i sistemi di comunicazione.

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