Giornata Mondiale del Diabete, la zuppa "del bene" conquista i romagnoli

Un’energia magica si è respirata in tutta la Romagna lo scorso fine settimana in occasione della Giornata Mondiale del Diabete. L’associazione Diabete Romagna, che tutti i giorni lavora per migliorare la qualità della vita delle persone con Diabete del territorio romagnolo è scesa in più di 40 postazioni con circa 150 volontari per sensibilizzare le persone su questa subdola malattia sempre più diffusa. Esistono diversi tipi di diabete, una malattia che non fa sconti a nessuno e che colpisce indiscriminatamente bambini, adolescenti, mamme in dolce attesa, adulti e anziani, e se non gestito in maniera corretta può portare a gravi complicanze a vista, arti, reni, cervello e cuore.

E’ per far conoscere cosa vuol dire vivere con questa malattia che sono scesi in piazza i volontari dell’associazione e permettere a tutti di sostenere i progetti dell’associazione di prevenzione, assistenza e cura. Pazienti, medici, infermieri, personale sanitario, genitori di bambini con diabete, e amici dell’associazione non si sono risparmiati questo fine settimana. Hanno distribuito a piene mani sorrisi, informazioni e una zuppa solidale che permetterà all’associazione di fornire numerosi servizi a favore delle persone con diabete e delle loro famiglie e di garantire un elevato livello di assistenza e prevenzione. 

L’accoglienza da parte della popolazione della Romagna si è dimostrata ancora una volta con una grandissima volontà di dare il proprio contributo per una battaglia così importante. WE’ stata la prima volta che partecipavo ad un evento di sensibilizzazione e di raccolta fondi per l’associazione Diabete Romagna, ma mi è sembrato di essere con loro da sempre. Non sono una persona molto estroversa, ma il diabete lo conosco molto bene perché ce l’ho da più di 15 anni e ho voluto mettermi in gioco. Raccontavo a chi si avvicinava la mia esperienza con la malattia e i servizi che Diabete Romagna finanzia ed è stato meraviglioso percepire tanto calore, curiosità e generosità dalle persone che ci hanno sostenuto", queste le parole di Sabrina, 27 anni e 15 in compagnia della malattia. 

La pagina facebook dell’associazione è stata per due giorni bersagliata dalle foto di volontari con la maglietta blu, colore simbolo del diabete, e di donatori con la zuppa in mano, che testimoniavano in questa maniera il loro impegno per sostenere chi deve convivere con una malattia tanto subdola. Tra le foto compaiono anche associazioni amiche, che si sono messe in prima linea per combattere assieme all'associazione Diabete Romagna gli ostacoli che tutti i giorni incontra chi deve convivere con il diabete: Croce Rossa Italiana di Riccione, Coordinamento Protezioni Civili di Rimini, Pubblica Assistenza, Il Molino, Sport In Mente, Clown In Corsia e infine Misericordia di Sarsina, che per due giorni ha saputo coinvolgere tutta la popolazione! della vallata del Savio per questo grande evento di raccolta fondi.

Pierre Cignani, presidente dell’associazione Diabete Romagna commenta così questo straordinario successo: ’Non bastano le parole per ringraziare tutte le persone che si sono spese per rendere questi due giorni così speciali. Sorrisi, voglia di dare il massimo, capacità di mettersi in gioco, persone con caratteri e storie diverse, geograficamente lontane eppure unite da un grandissimo cuore. Un’emozione unica. Il nostro grazie più grande va a tutte le persone che ci hanno sostenuto, è grazie a loro che sentiamo che il sogno di costruire un mondo in cui il diabete non abbia più potere di decidere della vita di nessuno". Per conoscere e approfondire le attività dell’associazione a favore delle persone con diabete si può consultare il sito www.diabeteromagna.it.