"Identità e Territorio", tavola rotonda per valorizzare l'Appennino romagnolo
Durante la tavola rotonda saranno approfonditi i temi proposti da un "Memorandum d'intenti", di cui si era discusso lo scorso anno, e stabilire priorità, tempi e metodi per raggiungere gli obiettivi fissati
Si discuterà delle proposte per valorizzare l'Appennino tosco-romagnolo nel convegno organizzato per sabato a Capaccio di S.Sofia, al Centro Operativo di Romagna Acque. Durante la tavola rotonda saranno approfonditi i temi proposti da un "Memorandum d'intenti", di cui si era discusso lo scorso anno, e stabilire priorità, tempi e metodi per raggiungere gli obiettivi fissati. Sono invitati a partecipare alla “Tavola” i Rappresentanti dei Comuni facenti parte della Comunità del Parco, delle Organizzazioni imprenditoriali locali e gli Enti istituzionali ed economici operanti sul territorio. Coordinerà i lavori Mario Russomanno. Interverranno Liviana Zanetti, presidente APT Emilia Romagna; Sanzio Baldini, già docente di Tecnologia Forestale all’Università della Tuscia e presidente dell’Unione Nazionale Innovazione Scientifica Forestale; Mauro Neri, presidente di Confcooperative Forlì-Cesena; Daniele Valbonesi, sindaco di Santa Sofia e presidente Comunità del Parco Nazionale; e Nicolò Caleri, sindaco di Pratovecchio Stia. Nell’occasione saranno presentati gli atti del Convegno del 9 aprile 2016. Nell'occasione l'Accademia Pasquale Secondo organizzò un convegno denominato “Identità e Territorio” con l’intento di riproporre all’attenzione dei partecipanti e delle istituzioni il grande patrimonio storico culturale del territorio dell’Appennino tosco romagnolo su cui insiste il Parco e le immense risorse ambientali che questo possiede.
