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Martedì, 16 Aprile 2024
Casa / Rocca San Casciano

Il caso di Rocca San Casciano: "C'è chi vuole trasferirsi qui, ma mancano le case da affittare"

Il progetto Cambia Vita ha rilevato la scarsità di case da affittare in paese

“La casa è una risorsa. Se non la vivi falla vivere”. E’ il titolo dell’incontro con la cittadinanza, promosso dal Comune di Rocca San Casciano, in collaborazione con Fondazione Abitare e Confedilizia Forlì-Cesena, svoltosi sabato al Teatro Italia di Rocca. "E’ importante cercare nuove sinergie per ripopolare il nostro paese - sono le parole del vicesindaco Lucio Giorgini -. Ringraziamo Fondazione Abitare e Confedilizia Forlì-Cesena per aver promosso assieme al Comune questo momento di confronto. In particolare l’esperienza di Fondazione Abitare credo possa costituire un’utile opportunità per Rocca, nel fare incontrare maggiormente la domanda e l’offerta di abitazioni, aiutando così l’arrivo di nuovi residenti”.

"Siamo vicini al Progetto sin dal suo nascere e abbiamo intenzione di continuare a sostenerlo, per la significativa progettualità di cui è portatore e per incrementarne i risultati", ha affermato il presidente provinciale di Confedilizia Carlo Caselli. “Anche grazie al lavoro svolto concretamente sul campo, vi è stato un forte incremento della domanda di case da affittare a Rocca - ha osservato Vincenzo Bongiorno, segretario provinciale di Confedilizia e uno dei promotori di “Cambia Vita" -. Abbiamo constatato che le persone che vorrebbero trasferirsi in paese vi sono, ma a mancare sono le case da affittare”.

Nel tentativo proprio di iniziare a sciogliere questo nodo, vi è poi stato l’intervento di Simona Zoffoli, presidente di Fondazione Abitare. “La nostra mission sociale - ha spiegato illustrando una serie di slide - è quella dell’inclusione abitativa verso coloro che non riescono a trovare casa autonomamente e per perseguirla diamo vita a progetti di comunità in sinergia con le pubbliche amministrazioni, le imprese, le associazioni, i privati e altre realtà del territorio, alla ricerca di risposte efficaci.

Zoffoli ha poi specificato: “E’ importante far conoscere anche a Rocca l’operato della Fondazione, ente no profit a breve ente del Terzo Settore, e il fondamentale ruolo che può svolgere a garanzia dei proprietari, affinché le case non rimangano inutilizzate e così destinate ad un declino progressivo”. La Zoffoli, assieme ad Alessandra Simone di Fondazione Abitare, ha poi illustrato i vari servizi offerti, tra cui quello dell’affitto garantito. “Il canone d’affitto - hanno spiegato Zoffoli e Simone - viene corrisposto regolarmente ai proprietari ogni mese, anche in caso di insolvenza degli inquilini, che vengono accompagnati al rientro dell’eventuale momento di difficoltà”. 

L’incontro pubblico è stato seguito con interesse da diversi cittadini. Tra i presenti proprietari di immobili a Rocca, anche residenti fuori dal paese, e imprenditori della vallata, a cui capita di doversi misurare con la necessità di cercare casa per qualche nuovo assunto proveniente da altri territori. Per ricevere informazioni sul Progetto “Cambia VITA” si può scrivere alla mail cambiavita.roccasancasciano@gmail.com o telefonare ai numeri 331.7487074 o 340.5434038. Per informazioni su Fondazione Abitare si può visitare il sito www.fondazioneabitare.it o telefonare ai numeri 0543371123 o 3893471493.

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