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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Il folklore romagnolo incontra l'Africa: nasce il progetto d'integrazione "Acafolk"

L’obiettivo è la creazione di un’orchestra multi-etnica che prepari brani tratti dal repertorio folkloristico romagnolo rivisti in chiave “world-music”

E’ stato presentato dal sodalizio Cosascuola, Materiali musicali Faenaza e l’Associazione Acafo (dei Camerunesi Forlivesi) il progetto Acafold, vincitore del bando del Mibact denominato“Migrarti 2018”. L’obiettivo è la creazione di un’orchestra multi-etnica che prepari brani tratti dal repertorio folkloristico romagnolo rivisti in chiave “world-music”, ovvero brani riarrangiati e suonati da strumenti tradizionali del nostro Folklore romagnolo e da strumenti tradizionali dell’Africa.

“Vogliamo portare sul nostro territorio un’orchestra che possa diventare una risorsa, che possa essere testimonianza di quest’azione formativa che stiamo andando a creare - spiega Luca Medri, direttore didattico Cosascuola - questa rivisitazione dei brani non sarà forzata, non ci sarà nessun intervento da parte di arrangiatori o docenti, bensì sarà uno scambio spontaneo tra musicisti che suoneranno/lavoreranno spalla a spalla, sarà quindi generato da un’esperienza laboratoriale”. Il 31 marzo presso la sede di Cosascuola (viale spazzoli 51) si svolgeranno dalle 15 le audizioni per partecipare all’orchestra, audizioni gratuite (come tutto il percorso) e rivolte a tutti. Dopo la fase iniziale delle audizioni verrà avviato un percorso formativo/laboratoriale/sperimentale di crescita artistico-culturale per tutti i musicisti coinvolti, prevedendo una docenza e supervisione da parte di professionisti affermati con esperienza musicale interculturale. Alla guida del laboratorio ci sarà il musicista Moreno Conficoni dell’Orchestra Grande Evento.

“La musica è un mezzo potentissimo per fare integrazione: noi vogliamo infatti coinvolgere le associazioni migranti del territorio in un processo partecipato per la creazione di un evento, concerto significativo. - dice Giordano Sangiorgi, presidente Materiali Musicali Faenza - è un’opportunità per far conoscere le nostre tradizioni e dargli la possibilità di reinterpretarle insieme”. “Abbiamo subito creduto nel progetto come Associazione dei Camerunesi di Forlì, perchè è un opportunità per tutti e soprattutto perché il tema dell’integrazione ci sta molto a cuore ed è una cosa a cui siamo molto attenti”, conclude Nokam Fotso Cyrille, Presidente Associazione dei Camerunesi di Forlì.

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