Il Giro d'Italia fa il bis a Forlì, arriva l'under 23: "Venite a scoprire i campioni di domani"

Domenica 11 e lunedì 12 giugno Forlì e il suo territorio fanno il bis, con un nuovo appuntamento del Giro d'Italia, questa volta la versione “Under 23”. Non si prevedono i disagi (e la grande festa) del corsa rosa maggiore, ma non mancheranno comunque chiusure di strade e divieti di sosta. Il Comune rende noti i provvedimenti presi per garantire la sicurezza della corsa e la miglior viabilità possibile.  

Da parte dell'assessore allo Sport Sara Samorì l'invito è, ancora una volta, a riempire la piazza e trasformare l'evento in una grande kermesse per lo sport cittadino, nonostante l'assenza dei grandi campioni. Spiega l'assessore: “E' una grande opportunità per lo sport giovanile la riedizione della manifestazione under 23 dopo 5 anni di assenza”. Forlì “è l'unica città che ospiterà i professionisti e l'under 23 quest'anno”. Se quest'anno Forlì ha accolto una partenza di tappa d'Italia, per quanto riguarda il “girino” la nostra città vedrà l'arrivo della terza tappa (da Bagnara di Romagna fino a Forlì passando per gli Appennini, su e giù per ben cinque valli e quindi altrettanti passi (Monte Calbane, Monte Casale, Monte Trebbio, Centoforche e Rocca delle Caminate), e la partenza della quarta tappa da Forlì a Gabicce Mare con una tappa pressoché tutta di pianura.

“Protagoniste saranno piazza Saffi, per ospitare la volata finale da corso della Repubblica, per quanto riguarda l'arrivo, e il velodromo per quanto riguarda la partenza il giorno successivo.  Saranno due tappe made in Romagna che ci auguriamo sostengano la crescita anche del nostro movimento giovanile, e che trascinino tutte le altre discipline. Anche in questo caso sono coinvolte le società sportive del territorio con una serie di eventi a latere.  Sarà un modo anche per misurare i nostri talenti di domani, ricordo che anche Pantani e Moser parteciparono all'under 23”. “Il conto alla rovescia per il nuovo appuntamento è scandito da uno schermo in piazza Saffi”, spiega Loris Zanelli, con PubliOne partner per la promozione del doppio evento per Forlì. Altro elemento d'impatto saranno gli striscioni stesi all'ingresso del velodromo che mettono in mostra l'opera di Angelo Ranzi, che ritrae il viso di Tullo Morgagni, vero “eroe” del ciclismo forlivese. 

Tra i volontari per il presidio delle strade, nelle intersezioni minori, ci saranno anche un gruppo di richiedenti asilo ospitati nel Forlivese e circa una ventina di studenti che frequentano i corsi del Cnos dei Salesiani.