Il Gruppo Consorti del Rotary Club di Forlì a sostegno delle attività educative della cooperativa sociale "L’accoglienza"

A febbraio si è tenuta la tradizionale “Lotteria del Gruppo Consorti” del Rotary Club di Forlì che per quest’anno ha scelto di destinare il ricavato della lotteria al progetto “Adozione a vicinanza”. "L’ottima riuscita della serata - spiega Francesca Gonni, che per quest’annata rotariana sta coordinando il Gruppo Consorti in occasione della presidenza del marito Fabio Fabbri - è stata resa possibile grazie al prezioso contributo dei numerosi sponsor che hanno aderito al progetto destinato alla Cooperativa Sociale “L’accoglienza”, insieme al coinvolgimento attivo del Gruppo Consorti stesso e al supporto operativo dei giovani ragazzi dell’Interact di Forlì".

Il presidente della Cooperativa, Gilberta Masotti, in occasione di un aperitivo offerto al Terzo tempo caffè un’altra realtà gestita dalla stessa cooperativa, ringrazia per l’importante somma donata. "Con questa generosa donazione ricavata dalla lotteria - spiega Masotti - si potrà fornire un’opportunità educativa per alcuni bambini e ragazzi da 6 a 15 anni, residenti nel Comune di Forlì, con difficoltà di apprendimento e di disagio sociale e familiare per accompagnarli e sostenerli dal punto di vista didattico, dell’aumento delle proprie capacità relazionali e di integrazione sociale per costruire una comunità educante. La Cooperativa svolge, infatti, attività di aiuto allo studio e supporto all’attività scolastica valorizzando le potenzialità individuali dei ragazzi, aiutandoli a socializzare con i coetanei, a cooperare con loro e ad impiegare in maniera creativa e attiva il tempo libero".

Adozione a vicinanza, un progetto nato nel 2006 da un’idea della cooperativa sociale "L’accoglienza" in collaborazione col centro di ascolto Caritas della Parrocchia San Pio X di Forlì, rappresenta una forma di solidarietà che consiste nell'offrire aiuto a bambini e ragazzi con famiglie sempre più in difficoltà economiche e d’integrazione, attraverso il sostegno economico per favorire la partecipazione alle attività educative offerte dalla cooperativa, il tutto nel rispetto della privacy e dell'anonimato.

"Una piccola risposta alle innumerevoli situazioni di povertà di cui vogliamo assumerci la responsabilità - precisa la coordinatrice del progetto Agnese Bernardini - sensibilizzando più persone possibili. Attraverso un’accoglienza sincera e priva di pregiudizi, l’adozione a vicinanza è l’occasione privilegiata che abbiamo per creare una società più inclusiva e capace di rendere tangibile e credibile il suo abbraccio. Il Rotary ha così manifestato il suo particolare interesse, attraverso il Gruppo Consorti, per una delle sei aree di intervento con i progetti rivolti alla comunità locale ed internazionale, rappresentata appunto dall’istruzione e formazione dei giovani".