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Cronaca

Il patrimonio dell'Ausl Romagna presentato al Meeting da Ausl Cultura

Muzzarelli e De Carolis hanno illustrato la vastità del patrimonio storico, artistico e documentale dell’Ausl Romagna

Dopo la presentazione del trailer della docufiction su Morgagni, Ausl Romagna Cultura ha presentato mercoledì al Meeting il secondo incontro dal titolo “Il patrimonio storico, artistico e documentale dell’Ausl Romagna: passato, e futuro”. Relatori Sonia Muzzarelli, responsabile del Patrimonio Storico-Artistico-Archivistico Ausl della Romagna, e Stefano De Carolis, geriatra e storico della medicina.

Forse non tutti sanno che le Ausl, oltre a un patrimonio mobiliare e immobiliare prevalentemente sanitario, possiedono anche una piccola ma consistente porzione di quel patrimonio diffuso che fa dell’Italia un paese ad alta concentrazione storico-artistica. Nel corso dei secoli le Aziende sanitarie hanno infatti accumulato un ingente patrimonio storico-artistico (attraverso committenze, donazioni e acquisti) che comprende non solo opere d’arte ma anche edifici storici, fondi archivistici e testimonianze di cultura materiale. L’Ausl della Romagna, che si è costituita nel novembre 2013 e nella quale sono confluite dal gennaio 2014 le precedenti Ausl di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini, ha deciso di proseguire la tutela e la promozione del proprio patrimonio artistico tramite l’ampliamento delle attività dei precedenti referenti del patrimonio e la creazione ex novo del Gruppo Cultura Ausl Romagna.

Muzzarelli e De Carolis hanno illustrato la vastità del patrimonio storico, artistico e documentale dell’Ausl Romagna, nonché tutte le iniziative di restauro, valorizzazione e programmazione futura che sono state attuate negli ultimi anni. Un patrimonio che, parafrasando il tema del Meeting di quest’anno, ereditato da coloro che ci hanno preceduto, deve essere “riguadagnato” e trasmesso ai posteri.

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