rotate-mobile
Cronaca

Il virus colpisce anche un medico del pronto soccorso, l'Ausl: "Struttura pienamente operativa"

Pronto soccorso pienamente operativo e dove è stato applicato con scrupolo tutto il protocollo per il contenimento del virus. E’ la rassicurazione che arriva dall'Ausl

Pronto soccorso pienamente operativo e dove è stato applicato con scrupolo tutto il protocollo per il contenimento del virus. E’ la rassicurazione che arriva da Paolo Masperi, direttore del presidio ospedaliero di Forlì. Uno dei nuovi casi di Coronavirus è infatti un medico del 118 e Pronto Soccorso di Forlì di circa 60 anni. Il paziente si trova a casa senza sintomi gravi. Solo nella sfera privata, non professionale, il suo contagio ha comportato la quarantena per circa 12 persone

E’ stata questa la circostanza più critica della giornata di martedì. Al Morgagni-Pierantoni si trova ricoverato anche un altro medico, in questo caso del Bufalini, che ha contratto l’infezione. I ricoverati al momento sono otto e il piano dell’Ausl prevede la possibilità di estendere ulteriormente i posti letto degli “Infettivi”, prendendoli da altri reparti.

A riguardo è stato predisposto un piano. Al Pronto soccorso non aiuta il ritorno dell’affluenza per malattie non gravi. "Purtroppo - ha osservato Masperi - la gente è tornata al pronto soccorso per la cura della semplice influenza dopo un calo delle visite. E' il momento più sbagliato. In caso di febbre occorre chiamare il medico di base, il pediatra o il 118. Ma evitare il pronto soccorso. Serve un atto di responsabilità".

Il Prefetto Antonio Corona da parte sua ha illustrato il piano dei controlli stradali per il rispetto del decreto di lunedì sera. Polizia e Carabinieri si occuperanno della circolazione di persone fuori dai motivi ammessi, mentre la Polizia Locale svolgerà la sorveglianza sui locali e strutture obbligate alla chiusura.

Posticipate le prestazioni non urgenti

Inoltre, a seguito degli ultimi provvedimenti governativi e in relazione al rapido evolversi del quadro epidemiologico dell’emergenza Coronavirus, al fine di liberare risorse da destinare prioritariamente ai servizi maggiormente esposti e di ridurre comunque l’afflusso di persone nelle strutture sanitarie per prestazioni differibili, sono temporaneamente sospese, da mercoledì e fino a nuova comunicazione, anche le visite e le prestazioni non urgenti ad eccezione di quelle oncologiche. Saranno effettuate le prestazioni urgenti e prioritarie con relativa prescrizione medica. I servizi stanno provvedendo ad informare gli utenti che ad ogni buon fine sono invitati a non recarsi a svolgere le prestazioni sospese sopra indicate; non vi sarà, ovviamente, l’applicazione di sanzioni per mancata prestazione (cosiddetto malus).

Altre informazioni utili

In questa fase di emergenza inoltre gli utenti sono invitati a recarsi negli sportelli assorbenza/pannoloni dell'Ausl Romagna solo per le prime prescrizioni/ attivazioni. Per modifica taglie, quantitativi e tipologia di prodotto, nonchè per ricevere informazioni sul percorso di rinnovo dei piani terapeutici è possibile contattare il numero 0543 733676 il martedì e giovedì dalle 12.30 alle 17. Per avere informazioni sulle consegne degli ausili per incontinenza gli utenti possono telefonare al Numero Verde gratuito 800753660, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. In ogni caso la data di prossima consegna è indicata sulla bolla dell'ultima consegna ed è indicativa in quanto dovrà essere confermata telefonicamente dal fornitore Fater. Per ridurre le occasioni di mobilità , le attività di informazione, accoglienza, raccolta e segnalazioni dei cittadini, da mercoledì verranno garantite solo telefonicamente, o via mail, da tutti gli Uffici Relazioni con il Pubblico dell'Ausl Romagna, fino alla cessazione delle misure nazionali per il contenimento del Covid-19. Pertanto, in tale periodo, resteranno chiusi al pubblico gli sportelli del front office Urp di tutta l’Ausl Romagna. E' attivo il numero 0543/735147 e la mail urp.fo@auslromagna.it.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il virus colpisce anche un medico del pronto soccorso, l'Ausl: "Struttura pienamente operativa"

ForlìToday è in caricamento