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Cronaca

J-Ax e Gigi d'Alessio, il vento non rovina il gran finale di Imaginaction: "Un'edizione straordinaria"

"Uno spettacolo in sicurezza", è stata la premessa della serata, che ha visto una scaletta totalmente stravolta

Quella del 2020, "è stata un'edizione straordinaria, allestita in una location senza dubbio originale, che non ha scoraggiato i tanti appassionati. La forza, le energie e l'entusiasmo del pubblico, degli organizzatori e degli artisti che qui presentano le anteprime dei propri videoclip dimostrano quanto fosse giusta l'intuizione di equiparare questa forma espressiva agli altri prodotti della creatività cinematografica e audiovisiva". Con l'incoronazione - attraverso un messaggio - del ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, si è chiusa all'aeroporto "Luigi Ridolfi" di Forlì la tre giorni di Imaginaction, il Festival Internazionale del Videoclip.

Video - L'esibizione di Gigi D'Alessio

Da giovedì sera si sono alternati sul maxi palcoscenico ideato per la formula vincente del drive-in i big della musica italiana, da Pierdavide Carone a Noemi, da Marco Masini e Mario Biondi, da Leo Gassman ai Pinguini Tattici Nucleari, con Edoardo Bennato a regalare un concerto unico, rievocando il quarantennale del sold out di San Siro. Tante star hanno salutato Forlì con un collegamento video in diretta, come Fabrizio Moro, Luis Fonsi, i Trevis e gli Sparks. Gran finale particolarmente atteso con J-Ax e Gigi D'Alessio. Il Garbino ha rischiato di rovinare la festa, impedendo l'allestimento del grande telone per la proiezione delle immagini.

Imaginaction, le foto della seconda serata

"Uno spettacolo in sicurezza", è stata la premessa della serata, che ha visto una scaletta totalmente stravolta. I videoclip sono stati trasmessi con un escamotage: la proiezione su una palazzina del "Ridolfi". "E' il bello della diretta", ha smorzato la tensione l'assessore al Turismo, Andrea Cintorino, che ha lavorato mesi e mesi per portare a Forlì una manifestazione di importanza internazionale. Più volte ad inizio serata è stato ricordato agli spettatori di indossare le mascherine e di evitare assembramenti al fine di non interrompere la serata. Introduzione con le immagini in esclusiva per Imaginacton di un giovane Andrea Bocelli, che interpretava una versione non definitiva in sala di registrazione con tanto di orchestra di "Con te partirò".

J-Ax

Colpi di clacson per l'attesissimo J-Ax. Mascherina nera, cappello ed occhiali da sole, il cantautore rapper è stato intervistato dal giornalista Paolo Giordano. "E' il mio primo drive-in, perdo la verginità con voi questa sera", è stata la prima fiammata. Guardando in lontananza i lampi minacciosi (temporale in Emilia, tra Parma e Modena) ha ironizzato sulle condizioni meteo: "Non mi stupisco di queste condizioni climatiche. Sono abituato a sfighe tecniche. Gli artisti hanno tanti complessi, di inferiorità e superiorità, ma io ho quella di Fantozzi. Quando facevo i concerti ad agosto pioveva sempre. Bisogna essere asintomatici alla sfiga, vedere chi si stanca per prima".

Sulla formula inedita del drive-in: "Ascoltando questi clacson pare di stare a casa a Milano, ma mancano solo le imprecazioni". Dal videoclip "Una voglia assurda" l'assist per parlare di pandemia: "Il pezzo ricorda che la situazione è attuale". Il brano è stato premiato col disco d'oro, mentre ad Imaginaction ha ottenuto il risconoscimento per il Miglior Videoclip Italiano 2020, assegnato dalla Academy del Festival ed istituito in collaborazione con Fimi, Afi e Pmi: "Lo divido con Fabrizio Conte - ha ringraziato -. E' stato il primo video girato dpo il lockdown, fatto rispettando le regole e dopo esser riusciti a fare i test. E' stato un momento emozionante, perchè siamo tornati a fare il nostro lavoro. Col sorriso vogliamo ricordare che non è finita".

Il rapper milanese ha ricordato il suo lockdown: "Non ho dovuto comprare carta igienica perchè ho fatto una scorsa per sei mesi. La prima settimana del "Ce la faremo" sui balconi ho fatto qualche iniziativa, poi leggendo i post su Facebook relativi alla situazione nella mia Regione sono andato in depressione. Ascoltavo il mio ultimo disco e mi sembrava futile e avevo una sensazione di inutilità. Non mi piaceva sentire "Andrà tutto bene" da un artista sorridente. Ho avuto paura della morte non su di me. Dentro stavo malssimo e con mio figlio ho dovuto fare come Roberto Benigni nel film "La vita è bella". Mi era cresciuta la barba come se mi avessero liberato con Silvia Romano". Salutata Forlì con "legalizzala" al ritmo a colpi di clacson di "Ohi Maria" degli Articolo 31, è stata la volta dell'altro super ospite della serata, Gigi d'Alessio.

Gigi d'Alessio

"Sembra il Grande Raccordo Anulare di Roma", ha ironizzato il cantautore napoletano sull'atmosfera del drive-in. Applausi, torce dei cellulari accesi e colpi di clacson quando è stata interpretata al pianoforte "Non dirgli mai". "Dopo vent'anni questa canzone viene usata nei conservatori come esame di trattato d'armonia", ha evidenziato. Sempre al piano ha interpretato "Tu si na cosa grande" di Domenico Modugno, prima di un medley dei suoi cavalli di battaglia, da "Un nuovo bacio" a "Dove sei", per continuare con "Quanti amori", "Tu che ne sai" a "Non mollare mai".

D'Alessio ha anche parlato di cucina: "in Romagna il ragù si fa con la carne macinata, noi a Napoli lo facciamo con carne di scottona e pezzi di maiale. E' un po' lavorato, deve bollire sei-sette ore". I piatti preferiti: "Aglio, olio, un po' di peperoncino e mezzo chilo di vongole: e così viene bene lo spaghetto, è una poesia. A me non piace mantecato. Sono un uomo da sposare". D'Alessio ha anche raccontato delle sue esperienze in tv da one man show: "L'ultima esperienza con Vanessa Incontrada è stata speciale, mi sono trovato bene con lei perchè è una ragazza semplice, una bellissima compagna di viaggio". La musica? "E' femmina. Se togliamo tutto la musica è come una donna nuda. Le metti il giubbotto di pelle diventa rock, le metti il tailleur diventa chic, le metti l'abito da sposa diventa romantica. Ma sotto c'è sempre la donna". E come dimostrazione D'Alessio ha proposto "Non dirgli mai" in versione jazz, tango e reggaeton. "La musica sarà donna, ma lui è un fuoriclasse", ha sentenziato Giordano.

Il gran finale, tra i giovani il trionfo della rock band "Brando"

Gran finale con la premiazione del Young Imaginaction Award, il contest dedicato ai giovani. Quarantuno finalisti su 1600 partecipanti: a vincere "Come ti vorrei" della rock band forlivese Brando, con un videoclip girato da Marcello Maietta e Sofia Alberghini all'ex ospedale di Imola. C'era attesa per Checco Zalone. L'ospite a sorpresa non è arrivato a Forlì per ricevere lo Special Award “Videoclip e Sociale” per i videoclip "Immigrato" e "L’immunità di gregge" (interpretato con Virginia Raffaele), opere che per il loro valore culturale rappresentano ad alti livelli la commedia italiana nell’arte del videoclip miscelando sapientemente la comicità intelligente e il messaggio sociale. Ha inviato un videomessaggio, interrotto a metà: "Vi ringrazio di cuore per questo riconoscimento grandioso, perchè penso che sia un premio importantissimo. Dimostra anche ai giovani che si può essere persone di successo senza laurea in virologia. Il linguaggio del videoclip è smart, consente con pochi mezzi di dire un sacco di concetti". Chiusura con la versione restaurata di Jolly Blu, il film degli 883 ed un'esclusiva mondiale: il provino per di Angelina Jolie, scartata per Alessia Merz.

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