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Cronaca

In Food We Truck: il cibo di strada non riempie solo la pancia ma anche il centro storico

Grande affluenza per i trucker dispensatori di leccornie e ne hanno giovato anche le altre attività commerciali di Piazza Saffi e dintorni

I camioncini di In Food We Truck hanno abbandonato la città da meno di due giorni, lasciando dietro di sé un grande pubblico soddisfatto e non solo per la pancia piena. Il festival itinerante del cibo di strada infatti sembra sia stato una ventata di aria fresca per tutto il centro storico forlivese, che si è trovato animato da una novità assoluta che ha portato beneficio anche alle altre attività commerciali che risiedono in centro. Le specialità più apprezzate durante la tre giorni di cibo di strada sono state gli hamburger di bufala, di cui sono stati preparati circa 2 mila pezzi e, tra i più piccoli, ha sbancato il "metro di patata", uno spiedino di patata fritta. 

L'azienda familiare di panificazione F.lli Bassini 1963 di Forlì si è fatta promotrice primaria del festival e, al termine di questo esperimento, nella figura di Michelangelo Pasini, responsabile marketing, afferma che "è stato davvero un grande successo. Basti pensare che sabato sera si è registrato un record per il festival stesso, che non aveva mai registrato un numero così alto di presenze neanche nelle tappe precedenti di Reggio Emilia e Verona. Anche domenica, complice la pioggia che ha impedito a molti di andare al mare, c'è stata una grande affluenza; è stato curioso il fatto che alle 14, quando c'è stata una pausa dalla forte pioggia, la gente è sbucata fuori e ha formato delle lunghe file ai trucker. Alle 15.30 quando ha ricominciato a piovere, si è rifugiata di nuovo per poi risbucare al termine del nubifragio”.

“Si parla di 30mila presenti nei tre giorni - continua Pasini -; è un dato non confermato ma, comunque sia, siamo molto soddisfatti e riteniamo che gran parte del successo sia dovuto al fatto che noi, come azienda promotrice, già godiamo di un forte appoggio sul territorio. Personalmente ritengo che il festival abbia portato anche un beneficio agli altri esercenti in quanto alcune persone non sono riuscite a consumare i cibi degli stand e si sono quindi stipati negli altri punti di ristorazione vicini. All'interno del festival stesso abbiamo cercato di valorizzare anche le specialità del territorio, ad esempio proponendo tre delle nuove birre BiFor prodotte da ragazzi di Forlì che presto apriranno un locale in piazza Cavour”.

“Abbiamo raccolto – spiega Alberto Zattini, direttore di Confcommercio Forlì – la testimonianza di una decina di pubblici esercizi delle zone vicine a Piazza Saffi e tutti si sono dichiarati molto soddisfatti perchè nel weekend hanno riscontrato un aumento notevole della clientela". I visitatori del centro storico non hanno mangiato solo nei trucker dunque ma in tutti i locali vicini. "Il successo di In Food We Truck - continua Frattini - ha avuto una riflessione positiva anche sulle altre attività commerciali extra alimentari del centro storico". Tuttavia, nonostante l'ospite della città, qualche negozio non ha usufruito della possibilità di rimanere aperto anche oltre l'orario canonico o nella giornata di domenica, “forse perchè non si aspettavano un successo così grande del festival”, conclude Zattini.

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