Principio di incendio in un'azienda: due operai lievemente intossicati

Fiamme alle prime luci dell'alba di giovedì nel reparto verniciatura dell'azienda Bonfiglioli di via Mattei, a Forlì. L'allarme è scattato intorno alle 6. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il rogo ha interessato il forno asciuga vernice, nei pressi della zona aspirazione. Due operai, in attesa dell'arrivo del personale del 115, hanno tentato di spegnere il principio di incendio con le manichette, rimanendo lievemente intossicati. Entrambi sono stati presi in cura dai sanitari del 118. Le loro condizioni non preoccupano. Uno è stato subito dimesso, mentre l'altro ha rimediato una prognosi di tre giorni.

Sul posto sono quindi intervenuti i Vigili del Fuoco di Forlì, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'impianto interessato dal rogo. Ad innescare l'incendio è stato un cortocircuito causato da un accumulo termico. Per motivi di sicurezza l'area è stata completamente evacuata, con centinaia di operai che hanno fatto rientro a casa.

La Medicina del Lavoro ha predisposto le verifiche sulla nocività dei fumi e disposto che i lavoratori rimanessero fuori finché gli accertamenti non fossero conclusi per evitare rischi che potessero ripercuotersi sulla salute dei lavoratori. Dal campionamento dell'aria nei locali non sono emerse problematiche di inquinamento e venerdì il reparto tornerà operativo.

"Le Rsu della Bonfiglioli, unitamente alla Rsu Fiom della Pieffeci, hanno deciso di proclamare due ore di sciopero per protestare contro le deficienze del piano di evacuazione e per aver unilateralmente costretto i lavoratori a rientrare, nonostante non ci fossero le condizioni di sicurezza necessarie a riprendere il lavoro - affermano Moreno Cimatti (Fiom) e Enrico Imolesi (Uilm) -. Ricordiamo che la salute e la sicurezza delle persone sono un “bene pubblico” ed un diritto indisponibile, che viene prima di qualsiasi calcolo ed interesse economico".