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Venerdì, 29 Marzo 2024
Incendi / Galeata

L'inferno di fuoco sui monti: dopo l'intervento del Canadair si monitorano gli ultimi focolai

Prosegue l'intervento in forze dei Vigili del Fuoco contro il rogo che incenerendo ettari ed ettari di boscaglia nella vallata del Bidente, tra i comuni di Galeata e Santa Sofia

Una battaglia che va avanti ininterrottamente dalle 13 di mercoledì. Prosegue l'intervento in forze dei Vigili del Fuoco contro il rogo che sta incenerendo ettari ed ettari di boscaglia nella vallata del Bidente, tra i comuni di Galeata e Santa Sofia. All'opera la squadra boschiva del Comando di Forli, il personale del distaccamento di Bagno di Romagna, di Rocca San Casciano e di Civitella di Romagna per la bonifica dell'area coinvolta. Le fiamme, alimentate mercoledì pomeriggio anche dalla forte ventilazione, hanno attaccato l'area che si estende dal podere Telluccio fino alla frazione di San Giacomo, nei pressi della torre medievale di Poggio Galmino. Massiccio fin da subito l'intervento del personale del 115, con ben 14 mezzi giunti ed una cinquantina di uomini, tra i quali i volontari della Protezione Civile. A dar man forte alla lotta contro le lingue di fuoco anche elicotteri del 115 ed un Canadair decollato dall'aeroporto di Ciampino.

VIDEO - L'intervento dei Vigili del Fuoco

VIDEO - In azione anche il Canadair

L'intervento aereo si è reso necessario perchè il vasto fronte ha interessato un'area particolarmente impervia, difficile da raggiungere con i mezzi via terra. Il Canadair ha iniziato a sorvolare l'area bidentina intorno alle 18,30, effettuando un primo sgancio di acqua prima di iniziare la spola tra l'Adriatico e la vallata, proseguita fino a tarda sera. In totale una decina di passaggi prima di far ritorno alla base romana. Gli operatori hanno proceduto prelevando l'acqua sulla costa tra Cesenatico e Bellaria: il velivolo, spinto da due potenti motori radiali a 18 cilindri, è in grado di caricare oltre 6mila litri di acqua in appena 12 secondi. Per effettuare l’operazione, il Canadair si abbassa sull’acqua diminuendo la propria velocità fino a 130 chilometri orari, per poi effettuare il "flottaggio", ovvero il rifornimento d'acqua in corsa, con l’apertura di due apposite prese nella parte inferiore di forma quadrata reticolata di 15 centimetri. 

Vasto incendio nella Vallata del Bidente

Al fianco del Canadair hanno operato anche due elicotteri. Il velivolo dei Vigili del Fuoco, proveniente dal reparto volo di Bologna, fondamentale per operazioni di soccorso boschive, ha fatto a sua volta la spola tra il campo sportivo di Civitella di Romagna (dove sono state posizionate delle vasche per caricare l’acqua nella benna agganciata all’elicottero) e la zona del fronte del fuoco di San Giacomo, effettuando quindi vari sganci d’acqua sull’incendio. Carichi d'acqua sono stati effettuati anche nel laghetto di Pianetto e nell'area di Spinello. Giovedì mattina le operazioni sono proseguite col personale via terra, che ha proceduto alle operazioni di bonifica delle zone interessate dalle fiamme. "Fortunatamente l'incendio non ha interessato abitazioni e minacciato la popolazione", assicura il sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi, costantemente in contatto con l'assessore regionale alla Protezione Civile Irene Priolo. Sulle cause che hanno innescato il rogo indagano i Carabinieri Forestali. 

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