Inceneritori, una possibilità per ridurre i rifiuti bruciati a Forlì: apertura della Regione

Sul tema caldissimo dei rifiuti arriva una apertura della Regione sulla possibile riduzione della capacità dell'impianto di Coriano. Il sottosegretario alla presidenza Alfredo Bertelli, secondo quanto riporta l'agenzia Dire, parlando a fine gennaio al Cal, avrebbe confermato la massima disponibilità “a valutare scenari diversi da quelli indicati nel piano, ma a condizione che questi siano supportati da progetti industriali coerenti con le strategie regionali e fondati su dati tecnico-economici verificabili e condivisibili".

Questa apertura di Bertelli parla però di scenari che "saranno valutati anche dal punto di vista economico, comprensivo della stima dei costi delle operazioni di recupero e smaltimento, e potranno essere recepiti, nella fase di 'osservazioni' prevista dalla norma, nel documento di piano a valle della sua adozione da parte dell'assemblea legislativa, o in sede di monitoraggio intermedio, a seguito di specifica richiesta corredata di tutte le informazioni necessarie come sopra riportato", riporta la Dire.

Bertelli parlando ai sindaci riuniti al Cal ha spiegato che "in fase di attuazione del piano, iniziative virtuose in termini gestionali e l'evoluzione impiantistica potrebbero determinare il raggiungimento degli obiettivi in anticipo rispetto a quanto programmato. In tale caso vi e' la piena disponibilita' a valutare, d'intesa con gli enti locali interessati e con particolare riferimento per quelle realta', come Forli', che avevano inserito tali clausole nelle autorizzazioni degli impianti in esercizio, la possibilita' di individuare un coerente piano di riduzione dei termovalorizzatori con conseguente calo delle loro capacita' di trattamento nel tempo, nel rispetto tuttavia delle performance ambientali che essi sono in grado di garantire in relazione ai quantitativi ed alle tipologie di rifiuti alimentati".

Il sottosegretario ha anche ribadito la posizione contraria della Regione ai flussi extraregionali di rifiuti, punto fermo contro il quale i Comuni si stanno battendo con forza, come paventato nello schema di disegno di legge sull'individuazione della rete nazionale di impianti di incenerimento, (ex-collegato Ambiente alla Legge di stabilita').