Tragedia sul lavoro, la Procura vuole fare chiarezza: disposta l'autopsia sul corpo del 32enne
Il pubblico ministero Vincenzo Bartolozzi ha iscritto nel registro degli indagati la titolare dello stabilimento
La Procura di Forlì ha disposto l'autopsia sul corpo dell'operaio indiano di 32 anni trovato domenica sera senza vita all'interno di una vasca di liquami in un allevamento di un conigli a Petturale, nelle colline di Santa Sofia. L'incarico è stato affidato al medico legale Donatella Fedeli. Il pubblico ministero Antonio Vincenzo Bartolozzi ha iscritto nel registro degli indagati la titolare dello stabilimento, difesa dal'avvocato Max Starni: si tratta di un atto formale per consentire alla persona indagata, difesa dall'avvocato Max Starni, di nominare i propri periti, che presenzieranno all'autopsia. L'ipotesi d'accusa è quella di "omicidio colposo".
Il cadavere del 32enne, regolare in Italia e residente a Santa Sofia con alcuni connazionali, è stato rinvenuto domenica sera da alcuni colleghi di lavoro, ma, stando ai primi accertamenti, il decesso sarebbe avvenuto alcune ore prima. Quel giorno la vittima era infatti di turno. I colleghi si sono allarmati quando il 32enne non si presentato all'appuntamento nell'orario stabilito per caricare alcuni capi di conigli da portare al macello. Si sono così recati presso lo stabilimento, aggirandosi tra i capannoni presenti per cercarlo.
Ad un certo punto hanno notato la bici del 32enne. Poi la tragica scoperta. Il corpo del giovane si trovava riverso per terra, in una vasca di raccolta liquami, poi recuperato dai Vigili del Fuoco. La segnalazione al 112 è giunta intorno alle 20,30. Sul posto, insieme ai Carabinieri della Compagnia di Meldola e di Santa Sofia, è intervenuto anche il personale della medicina del lavoro. Gli uomini dell'Arma, al termine dei rilievi di legge, hanno provveduto a mettere i sigilli all'ingresso del capannone. Dall'autopsia si attendono risposte per chiarire i contorni della tragedia. E chiarire quindi se il decesso sia riconducibile ad un malore o ad una caduta accidentale.