Incidente a Pinarella, fissata la data del funerale di Luca: l'estremo saluto della moglie, la figlia e dei tanti amici
Era appassionato di padel e sport, tanto che l'impianto che frequentava, il Raketown, ha realizzato una maglia con tutte le firme di amici
E' stato fissato il giorno per il rito funebre di addio a Luca Rosaldi, il 39enne forlivese morto nell'incidente di Pinarella, un drammatico schianto che ha visto un bilancio di tre vittime. Il funerale si tiene giovedì a partire dalle ore 15, quando il feretro partirà dalla camera mortuaria di Forlì, per raggiungere la chiesa di San Giuseppe Artigiano, in fondo a viale Spazzoli. Qui ci sarà la cerimonia religiosa per dare l'ultimo saluto a Luca, grafico in un'agenzia pubblicitaria, appassionato di padel e sport, tanto che l'impianto che frequentava, il Raketown, ha realizzato una maglia con tutte le firme di amici, conoscenti del gruppo sportivo. Luca lascia la moglie e una figlia.
L'incidente
L'incidente si è verificato intorno all'una di venerdì notte a Pinarella, su via Bollana. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia locale, intervenuta per i rilievi, una 24enne e una sua amica bresciana di 25 anni - a bordo di una Mercedes classe A - stavano tornando a casa dopo aver trascorso la serata in un locale. Per gli inquirenti, la loro Mercedes avrebbe invaso la corsia opposta di marcia proprio mentre transitavano una Fiat Panda e uno scooter. L'impatto è stato violentissimo e l'esito drammatico: nello schianto sono morte sul colpo tre persone, tra cui due donne - Morena Amici, 52enne di Lido Adriano, e Mariangela Baldi, 62enne di Gambettola - e l'uomo a bordo dello scooter, Luca Rosaldi. Sono in ospedale, con una prognosi di 90 giorni, la terza donna a bordo della Panda e, meno grave, l'amica della 24enne. L'alcoltest effettuato alla 24enne subito dopo l'incidente avrebbe rivelato un tasso alcolemico di circa 1 grammo per litro di sangue, il doppio rispetto al limite consentito. Per questo poi è scattato l'arresto con l'accusa di omicidio stradale plurimo.
La 24enne nei giorni scorsi avrebbe invece riferito al suo avvocato di essersi trovata di fronte la Fiat Panda, che avrebbe a suo dire invaso la sua corsia. Saranno le indagini a fare chiarezza su cosa sia realmente accaduto. Il suo legale ha fatto inoltre sapere che la positività all'alcol test potrebbe essere dovuta ai farmaci che, per problemi di salute, la giovane è costretta ad assumere con regolarità. Ha dichiarato di aver bevuto solo un paio di bicchieri di vino.