Insegue e fa arrestare gli scippatori: premio al "cittadino modello"

Premi ed encomi non solo per il personale in divisa, ma anche per un “comune cittadino”, perché senza la collaborazione dei cittadini garantire la sicurezza è molto più difficile. E' il messaggio che ha voluto lanciare il questore Loretta Bignardi, che nel corso della Festa della Polizia, lunedì mattina al San Domenico, ha inserito tra le varie menzioni ed encomi, anche un riconoscimento ad un “cittadino qualsiasi che col suo intervento determinante ha permesso la cattura dell'autore di uno scippo”, spiega il questore. 

Per fronteggiare la delinquenza, specialmente quella di strada, se il cittadino non si volta dall'altra parte, non resta inerte, ma collabora attivamente con le forze dell'ordine, riesce a rendere tutti più sicuri. Questo il senso dell'attestato di merito conferito a Pasquale Agostini, il forlivese che circa due settimane fa ha inseguito e dato informazioni molto dettagliate alle pattuglie della Polizia che stavano giungendo sul posto, così da rendere possibile l'arresto dello scippatore. Altrimenti sarebbe rimasto uno dei tanti reati senza un responsabile e la vittima di quest'aggressione non avrebbe più rivisto i suoi beni appena rubati. Il riconoscimento ad Agostini è arrivato tra l'altro con grande velocità, ad appena 12 giorni dall'accaduto.

Vittima dell'episodio era stata una sessantenne, che stava percorrendo in bici via Galilei. Improvvisamente è stata avvicinata da due balordi, anche loro in bici, che, con un mossa fulminea, sono riusciti a metter le mani alla borsa della malcapitata che si trovava nel cestello. Fortunatamente ha mantenuto l'equilibrio, evitando di cadere. Mentre i malviventi si davano alla fuga, la signora ha cominciato a urlare, richiamando l'attenzione di due cittadini.

Uno ha chiamato subito il 113, mentre l'altro, in scooter, si è messo sulle tracce dei delinquenti, che nel frattempo avevano guadagnato l'iingresso del parco della Resistenza. Grazie alle preziose indicazioni del testimone, la Polizia è riuscita ad individuare i ladri: si trovavano seduti su una panchina, impegnati ad analizzare la refurtiva. Ai loro piedi sono stati trovati carte di credito, bancomat ed un cellullare, mentre nelle loro mani una banconota da 5 euro. La borsa è stata invece recuperata in un bidone della spazzatura.

Per i due è scattato l'arresto per furto con destrezza: si tratta di un 24enne italiano e di un 22enne del centro America, irregolare, entrambi noti alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio. Il giudice ha disposto i domiciliari per lo straniero, mentre al complice l'obbligo di firma. La perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare una cassetta degli attrezzi per lo smontaggio di bulloni. Gli inquirenti non escludono che possa esser stata rubata in qualche abitazione. Mentre la Polizia procedeva agli accertamenti del caso, in Questura si è presentata una signora per denunciare il furto di una bici. Era una di quelle usate dai banditi per il borseggio. Per questo motivo dovranno rispondere anche di ricettazione.