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Cronaca

Ipotesi collegamento veloce Forlì-Cesena, le associazioni: "Parere favorevole, ma con riserva"

Confesercenti e Confcommercio di Forlì e Cesena, hanno richiesto un incontro al presidente della Provincia Davide Drei, che si svolgerà, presumibilmente, nel corso della prossima settimana

Parere favorele, ma "con riserva", di Confesercenti e Confcommercio di Forlì e Cesena ad un progetto di collegamento veloce tra Forlì e Cesena. Le associazioni, commentando le parole del sindaco di Forlì e presidente della Provincia, Davide Drei, evidenziano che "l'eventuale realizzazione dell’importante infrastruttura, possa favorire un’ulteriore integrazione tra i due territori, vero cardine della Romagna produttiva. Non va però negato che aleggia sulla prospettiva un pesante timore, al quale l’amministrazione provinciale, deve dare una chiara risposta".

Evidenziano Confesercenti e Confcommercio: "Nel Piano territoriale di coordinamento provinciale vigente, è individuata un’area indicata come idonea ad ospitare attività produttive sovra comunali, ricompresa all’interno del quadrilatero infrastrutturale provinciale (A14 a nord, nuova via Emilia a sud, E45 e secante ad est e Asse di arrocamento ad ovest). Con specifico riferimento agli assetti della grande distribuzione, il Piano territoriale di coordinamento provinciale prevede che eventuali nuovi inserimenti possano essere posti all’interno del quadrilatero insediativo, solamente in subordine alla realizzazione della via Emilia bis, dovendosi comunque escludere abnormi concentrazioni di funzioni commerciali. Quindi, di fondamentale importanza, per le imprese che associamo, risulta capire quali possano essere le possibili connessioni al progetto".

Sottolineano le associazioni: 2In effetti il Piano territoriale di coordinamento provinciale esclude ulteriori localizzazioni di grande distribuzione commerciale, esterne ai territori urbanizzati, fronti stanti la via Emilia o direttamente gravanti su di essa. Li esclude già a partire dal rango dimensionale comunale, cioè quello relativo alle medie superfici di vendita, quindi parrebbe, a maggior ragione, per i grandi centri commerciali. Ma poiché anche di recente, mosche cocchiere, tra le quali un consigliere regionale del nostro territorio, si sono adoperate in Regione, presso gli assessorati competenti, per tornare a perorare le aspettative di chi vuole inserire una struttura di 24.000 mq di superficie coperta, adibita alla vendita di prodotti alimentari e non, articoli di giardinaggio, accessori per la casa e il bricolage, articoli sportivi, distributore carburanti, fast food, pubblici esercizi e attività paracommerciali, in località Panighina, nelle vicinanze di dove parrebbe passare il collegamento veloce, ebbene vorremmo al riguardo capire bene. Tra l’essere consapevolmente d’accordo o inconsapevolmente fatti fessi, opteremmo decisamente per la prima opzione". Confesercenti e Confcommercio di Forlì e Cesena, hanno richiesto un incontro al presidente della Provincia Davide Drei, che si svolgerà, presumibilmente, nel corso della prossima settimana.
 

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