L'addio a Stelio De Carolis tra due ali di bandiere repubblicane
Una folla commossa di amici, parenti epolitici ha reso l'ultimo saluto all'ex parlamentare Stelio De Carolis, per due volte deputato e una volta senatore
Una folla commossa di amici, parenti epolitici ha reso l'ultimo saluto all'ex parlamentare Stelio De Carolis, per due volte deputato e una volta senatore, oltre che sottosegretario di Stato alla Difesa nel sesto governo Andreotti, dall'89 al '91 (con Martinazzoli ministro). Giovedì mattina, ad accompagnare la salma i tre figli e la moglie, oltre a molti amici di sempre.
Prima il rito civile all'obitorio di Forlì, dove hanno preso la parola per ricordare De Carolis il sindaco di Forlì, Davide Drei, e Gianluca Zattini, sindaco di Meldola, dove De Carolis viveva. Ha portato il proprio saluto anche Maurizio Padovano, il sindaco del comune ciociaro di Fumone (provincia di Frosinone) in cui l'ex parlamentare è nato e cresciuto e a cui è rimasto sempre profondamente legato.
Poi sono intervenuti Ildo Cappelli, già vice-sindaco di Forlì e storico collaboratore di De Carolis tra le fila del Partito repubblicano, Eugenio Fusignani, vice sindaco di Ravenna e leader del Pri ravennate, e Francesco Nucara, segretario del Pri nazionale. A rendere l'estremo saluto con un emozionato intervento, anche il soprano Wilma Vernocchi, che nella sua veste di presidente della casa di riposo "Pietro Zangheri" ha collaborato con De Carolis nella fase finale della sua vita quando l'ex parlamentare ha fatto parte del consiglio d'amministrazione dell'istituzione. Tra i presenti molti volti noti della politica forlivese e romagnola, a cominciare dai deputati Marco Di Maio, Gianluca Pini, Bruno Molea e Veronica Zanetti, oltre ad alcuni sindaci del territorio ed altri rappresentanti delle istituzioni di oggi e di ieri.
Il corteo funebre, dopo l'omaggio delle bandiere delle varie sezioni del partito repubblicano e di molte associazioni legate al mondo repubblicano, si è poi spostato a Meldola, dove nella chiesa di San Niccolò traboccante di persone si è svolto il rito religioso officiando dal parroco don Massimo. Applausi inusuali durante una funzione religiosa per l'intervento di monsignor Dino Zattini, che ha letto in chiesa un emozionato e appassionato ritratto dell'uomo Stelio De Carolis.
