rotate-mobile
Cronaca

L'appartamento di studenti e lavoratori era in realtà una "fumeria": due arresti

Due arresti per spaccio di droga: ancora una volta la Squadra Mobile di Forlì ha operato nel centro storico della città per reprimere reati di stupefacenti e prevenire il connesso degrado

Due arresti per spaccio di droga: ancora una volta la Squadra Mobile di Forlì ha operato nel centro storico della città per reprimere reati di stupefacenti e prevenire il connesso degrado. L’attività è stata svolta lunedì sera: gli agenti della sezione “antidroga e contrasto al crimine diffuso”, hanno tratto in arresto su disposizione del p.m. Francesca Rago, due cittadini italiani di 28 e 32 anni, rispettivamente residenti a Torino e Forlì, in quanto resisi responsabili dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare marijuana ed hashish nel centro cittadino forlivese. Intorno alle 19 hanno notato il cittadino 28enne, di professione operaio, a bordo della sua utilitaria, cedere 30 grammi di marijuana avvolti in due barattoli ad un giovane assuntore forlivese di 20 anni, seduto sul lato passeggero.

Accortosi della presenza di personale della Polizia di stato, l’uomo tentava di far perdere le proprie tracce ma la sua corsa è terminata pochi metri più avanti in quanto lo stesso ha urtato la propria autovettura contro un sostegno presente in strada permettendo cosi agli agenti di procedere al suo arresto. Il 20 enne invece che sedeva accanto è stato denunciato per la detenzione della sostanza stupefacente acquistata poco prima. La successiva perquisizione domiciliare presso la dimora del ventenne, che risultava essere un appartamento di studenti universitari e lavoratori, ha permesso di sorprendere tre cittadini italiani di anni 32, 35 e 38 intenti a fumare dell’ hashish in cucina. Indosso al 38 enne ed in particolare celati all’interno del proprio calzino, sono stati rinvenuti 3,5 grammi di hashish suddivisi in due frammenti. Questo stupefacente risultava essere stato poco prima acquistato dal 38enne di professione operaio, dal 32 enne di professione barista, il quale veniva pertanto arrestato per il predetto spaccio e per la detenzione di ulteriori 30 grammi di hashish presenti sul pianale della cucina ove gli stessi erano stati poco prima sorpresi.

Sono stati rinvenuti anche un bilancino di precisione e delle bustine per il confezionamento della sostanza stupefacente all’interno dell’abitazione che venivano sequestrati unitamente a 350 euro in contanti come provento dell’attività di spaccio. All’interno di un’altra stanza sono stati identificati due studenti universitari estranei ai fatti. Al termine delle operazioni di rito i due soggetti arrestati sono sottoposti al giudizio per direttissima che dopo aver convalidato l’arresto disponeva il rinvio per la discussione alla fine del mese di novembre sottoponendo intanto gli stessi all’obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'appartamento di studenti e lavoratori era in realtà una "fumeria": due arresti

ForlìToday è in caricamento