L'asilo Santarelli apre le porte per visite guidate straordinarie e un contest fotografico

Sabato e domenica tornano le Giornate Europee del Patrimonio che Forlì celebra con due grandi appuntamenti: l’apertura delle porte di Villa Saffi e dell’ex asilo Santarelli. L’affascinante dimora storica di Aurelio Saffi che si trova lungo via Firenze sarà la protagonista di “Vivi il verde”, iniziativa promossa dall’Istituto Beni Culturali della regione. Verrà aperta la casa museo e sarà possibile partecipare ad un'insolita visita naturalistica nel parco dedicata a grandi e piccini, con ingresso libero e prenotazione obbligatoria. In entrambe le giornate il quartiere San Varano sarà presente per offrire ai partecipanti un aperitivo di benvenuto e le informazioni sul progetto di raccolta fondi del monumento “La pietà di De Cupis”.

L’ex asilo Santarelli, preziosa struttura del razionalismo del '900 che si trova in via Caterina Sforz,a sarà aperto straordinariamente per l’iniziativa “Obiettivo Santarelli”, un’occasione per i cittadini che avranno la possibilità di fruire di visite guidate,gratuite e senza prenotazione che vede il coinvolgimento del consorzio delle guide turistiche di Forlì. Sarà anche un momento per tutti gli amanti della fotografia per partecipare al contest fotografico “Cartoline dal Santarelli” indetto dall’associazione “Postcards”.

“Usare le foto come mezzo e modo di scoperta, valorizzazione e condivisione – spiega Roberta Invidia, presidente dell’associazione - Sarà un concorso di testimonianza collettiva, aperto a tutti. Le foto che parteciperanno al concorso verranno esaminate da club fotografici di Forlì e verranno raccolte diventando una mostra”. “E’ un evento unico perché sarà un’occasione per dare un ultimo sguardo a questo edifico come si presenta oggi, poiché a breve inizieranno i lavori di restauro, finanziati in parte dall’ASSE6 “città attrattive e partecipate” del POR FESRE milia Romagna 2014-2020, che comporteranno importanti modifiche” illustra Claudia Castellucci, responsabile Progetti Europei dell’Amministrazione comunale. Il Santarelli diventerà un laboratorio di innovazione: ci sarà uno spazio dedicato alla biblioteca ed un museo a cielo aperto, questo per valorizzare e dare una continuità al ricco patrimonio del ‘900 di cui la nostra città possiede.