L’icona di Sant’Antonio da Forlì a Lisbona con i giovani della Giornata Mondiale della Gioventù
I forlivesi che hanno partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù a Lisbona venerdì prima di partecipare alla Via Crucis si sono incontrati con il vescovo Livio Corazza nella chiesa di Sant’Antonio
I forlivesi che hanno partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù a Lisbona venerdì prima di partecipare alla Via Crucis si sono incontrati con il vescovo Livio Corazza nella chiesa di Sant’Antonio. Il Vescovo portava con sé l’icona che raffigura il Santo, nato a Lisbona, per donarla al Patriarca della diocesi che ospita la Gmg. L’icona raffigura Sant’Antonio inginocchiato, in preghiera, con la mano destra benedicente e sullo sfondo l’attuale chiesa di Montepaolo. L’opera è accompagnata da una pergamena con la scritta in italiano e portoghese: “Icona realizzata a mano dalle Sorelle Clarisse dell'Eremo di Montepaolo, dono del Vescovo Livio Corazza della Chiesa Cattolica di Forlì - Bertinoro al Patriarcato di Lisbona, in occasione della Gmg 2023, a ricordo della presenza di Sant'Antonio a Montepaolo e a Forlì nel 1222”.
Nell’eremo sopra Dovadola, attualmente isolato a causa delle recenti frane che rendono la strada non percorribile, Antonio visse alcuni mesi tra il 1221 e il 1222 quando tenne nella Cattedrale di Forlì la sua prima omelia pubblica. “L’icona è un segno di comunione – conclude il vescovo - con Lisbona luogo di nascita di Antonio e Forlì luogo della sua manifestazione come pastore e missionario del Vangelo per la salvezza delle anime e dei corpi”.