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Cronaca

La "navetta" dello spaccio tra Forlì e Ravenna finisce in carcere

È in carcere dal 27 gennaio un noto pregiudicato 35enne abitante a Castrocaro Terme, arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del Nor di Forlì (al comando del capitano Cristiano Marella) che la sera del 26 gennaio lo hanno fermato alla guida della sua renault

È in carcere dal 27 gennaio un noto pregiudicato 35enne abitante a Castrocaro Terme, arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del Nor di Forlì (al comando del capitano Cristiano Marella) che la sera del 26 gennaio lo hanno fermato alla guida della sua renault “clio” mentre di ritorno da ravenna transitava lungo via Ravegnana con al seguito sostanza stupefacente destinata allo spaccio.


Il 35enne nella mattinata del 26.01.2012 era stato fermato da una pattuglia per un normale controllo unitamente ad altri personaggi noti alle forze dell’ordine. Quello stesso pomeriggio, la medesima “comitiva” veniva fermata lungo il tragitto di ritorno a Forlì da una volante della questura di Ravenna che ritenendola “sospetta” aveva segnalato il controllo anche alla centrale dei carabinieri di Forlì.  A seguito di tale segnalazione, l’autovettura veniva nuovamente notata circa mezz’ora dopo dai carabinieri a forlì, con alla guida soltanto l’uomo arrestato, quindi veniva seguita e dopo alcune brevi soste nel centro città, il conducente imboccava nuovamente via Ravegnana in direzione Ravenna (località da dove era tornato non più di un’ora prima, come riferito dalla questura che lo aveva controllato).
Ritenendo ancora più “sospetto” quell’insolito andirivieni per Ravenna, i carabinieri si appostavano lungo la via ravegnana, ove dopo meno di un’ora si notava ancora l’autovettura fare rientro a forlì, pertanto lo stesso veniva fermato (per la terza volta nel giro di poche ore) ed una volta accompagnato in caserma e perquisito, si rinveniva in auto un flacone di metadone illecitamente detenuto nonché un involucro contenente numerosi “sassolini” (circa tre grammi complessivi) di eroina “brown sugar” suddivisa in due confezioni, nonchè materiale per il confezionamento che lo stesso portava in modo del tutto “singolare” all’interno della sua auto. La droga veniva rinvenuta nell’auto accuratamente nascosta.

Il 35enne nell’occasione veniva arrestato in flagranza di reato di “detenzione illecita di sostanze stupefacenti” ritenendo che i suoi ripetuti “viaggi” verso ravenna (località ove notoriamente esiste un fiorente “canale di approvvigionamento” di eroina) fossero il suo particolare “modus operandi” che sicuramente prevedeva più “puntate” in quella città per acquistare piccole partite di droga da spacciare nella città di Forlì, con l’intenzione di eludere i controlli delle forze dell’ordine oppure lasciare intendere di detenere quantitativi per uso esclusivamente personale.

Il pubblico ministero dottoressa marilù Gattelli ha coordinato l’attività dei carabinieri del nor proponendo nei confronti dell’uomo la misura cautelare in carcere che il gip dopo aver convalidato  l’arresto, ha avallato (l’arrestato si trova in carcere a forlì). Si tratta di un personaggio noto alle forze dell’ordine atteso che già nel maggio 2010 era stato arrestato in flagranza dai carabinieri di Forlì per detenzione illecita di eroina, inoltre il 5 settembre 2011 a Castrocaro terme è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco esploso da un albanese, successivamente arrestato dai carabinieri, a seguito di una lite per futili motivi (all’epoca si è sospettato un regolamento di conti sempre per questioni di droga).

 

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