La Polizia Locale valuta di acquisire il bastone estensibile come strumento di difesa
Gli agenti della della Polizia locale di Forlì potranno dotarsi del bastone estensibile come strumento di autotutela, utile in particolare per i casi di Tso. Mentre per il nuovo comandante si deve aspettare l'anno prossimo
Gli agenti della della Polizia locale di Forlì potranno dotarsi del bastone estensibile come strumento di autotutela, utile in particolare per i casi di Tso. Mentre per il nuovo comandante si deve aspettare l'anno prossimo. Alcune modifiche al regolamento del Corpo, suggerite dalla Prefettura, sono state al vaglio martedì pomeriggio in commissione consigliare e, come precisa il vicesindaco Daniele Mezzacapo, definiscono con maggiore precisione gli strumenti in dotazione per i 104 agenti: oltre al bastone non ancora acquistato, la pistola semiautomatica Beretta calibro nove, lo scudo, il casco, i guanti antitaglio, il giubbotto antiproiettile e lo spray urticante. Un "arsenale" che mette un po' in subbuglio i consiglieri di opposizione che chiedono conto anche degli esami a parte degli uffici specializzati.
Ma il vicecomandante Andrea Gualtieri, convocato a riunione in corso per dirimere le perplessità, precisa che scudi e caschi antisommossa sono in numero limitato e utilizzati solo in situazione estreme, per esempio per qualche tso con il diretto interessato particolarmente agitato e turbolento. Per quanto riguarda invece lo spray al peperoncino, gli agenti hanno seguito uno specifico corso di formazione e le armi, utilizzabili solo sul territorio comunale, sono controllate. Sulla figura del comandante, precisa invece il dirigente a interim della Polizia locale Michele Pini, la copertura del ruolo è prevista nel 2023 e il suo incarico scade infatti a fine 2022.
"Dalla Prefettura non è arrivata nessuna tirata d'orecchie", risponde alle perplessità di Giorgio Calderoni di Forlì e co, si tratta di un "adeguamento del regolamento in base alle sue osservazioni", anche se lo spray e gli altri strumenti erano già previsti. "Prendo atto che la Prefettura ci chiede qualcosa di inutile", ribatte il civico, sottolineando che "il corpo bicefalo non funziona, serve un comando unico e unitario al più presto". (Agenzia Dire)