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Cronaca

La Uil forlivese: "Servono regole chiare, lo smart working va contrattualizzato"

"Questo strumento va al più presto contrattualizzato e tolto da una gestione arbitraria od esclusivamente governativa che potrebbe risultare talvolta superficiale"

Il segretario Generale Uil di Forlì Enrico Imolesi e il segretario Uilfpl di Forlì Massimo Monti affrontao il tema dello smart working.
"Gli enti svolgono ancora diverse attività attraverso il lavoro agile e secondo le indicazioni governative. Sono nel merito in corso diverse discussioni con numerosi enti per sviluppare veri e propri protocolli e come Uil ci teniamo a chiarire alcuni elementi per noi fondamentali. Come sostenuto poche settimane fa dal nostro segretario nazionale, Pierpaolo Bombardieri, il lavoro agile non può essere non imposto ed anche nel pubblico impiego vanno garantite le condizioni e gli spazi di sicurezza. Non solo, questo strumento va al più presto contrattualizzato e tolto da una gestione arbitraria od esclusivamente governativa che potrebbe risultare talvolta superficiale. Regole chiare tanto per l’attivazione quanto per il controllo e la rendicontazione delle attività sono elementi fondamentali per dare la giusta dignità al lavoro di tanti dipendenti della P.A. Come Uil crediamo che solo chiari diritti e doveri garantiscano buoni posti di lavoro e buoni servizi".

 Ordine degli infermieri 

"Infine registriamo che negli scorsi giorni c’è stato il rinnovo delle cariche istituzionali dell’ordine degli infermieri di Forli-Cesena pertanto rivolgiamo al nuovo Presidente Marco Senni ed a tutti gli organismi eletti i nostri migliori auguri".

 Ausl Romagna 

"Evidenziamo il tema dei tamponi rispetto al quale risultano alcune incongruenze di cui, insieme ai colleghi Uilfpl di Cesena,Ravenna e Rimini abbiamo chiesto conto all’azienda. Pare non sia più sottoposto ad alcun controllo periodico il personale che è già risultato positivo. Una scelta che ci pare poco comprensibile e che di fatto escludendo numerosi operatori crea un diffuso disagio. Si è poi registrata l’assenza di regolari controlli periodici per il personale amministrativo e tecnico. Considerato che si parla sempre di attività svolte in ambienti ospedalieri riteniamo importante, che con le dovute proporzioni rispetto a chi opera nei reparti, vada  in ogni caso garantito un monitoraggio. Infine i tamponi che devono essere fatti agli operatori che entrano in contatto con positivi. In questi casi come Uil chiediamo che siano controllati, con celerità, tutti gli operatori senza distinzioni che potrebbero stupire. Fiduciosi dell’interessamento dell’azienda siamo in attesa di ricevere risposta a queste nostre sollecitazioni".

 Cooperazione

"Le tante Cooperative del territorio che gestiscono numerose strutture sono oggi chiamate ad un grande sforzo. Si rileva qui un buon numero di relazioni e confronti che ci auguriamo continui a caratterizzare il nostro territorio. Nel merito come Uil lanciamo un allarme legato alle difficoltà che ci sono nel reperire personale sanitario e tecnico specializzato.   È ovvio che solo su base volontaria ed emergenziale tale criticità può essere sopperita dai professionisti in forza di Ausl Romagna e  pertanto occorre fare uno sforzo in più. Guardare oltre la crisi e gettare le basi per un futuro più certo significa prima di tutto maggiore valorizzazione di queste professionalità e più efficaci procedure di reclutamento".

 Strutture per anziani

"Alta va tenuta l’attenzione in questo ambito e questo non smetteremo un secondo di dirlo. Per diverse realtà, a partire dalla più celebre la Forlivese Residenza Zangheri, le prossime saranno settimane importanti. Per quanto ci riguarda le nostre richieste sono chiarissime. Il personale va valorizzato. Indennità Covid e riconoscimento di livelli contrattuali più alti di quelli odierni sono condizioni necessarie per evitare che chi da mesi regge queste realtà inizi a pretendere il giusto riconoscimento con maggiore vigore. Certi che nessuno voglia alzare in questa fase il livello di scontro siamo fiduciosi che tutte le parti in campo nelle prossime settimane lavoreranno per riconoscere quanto giusto alle tante lavoratrici, Oss ed infermieri in particolar modo, che da mesi reggono queste realtà tra mille difficoltà".
 
 

 
 

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