rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Incidenti a Roma, "la vostra solidarietà non la vogliamo"

Come sempre quando succedono fatti di una gravità inaudita come quelli di sabato a Roma, si alzano schiere di politici e politicanti pronti, in cambio di qualche riga sui giornali

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ForlìToday

Come sempre quando succedono fatti di una gravità inaudita come quelli di sabato a Roma, si alzano schiere di politici e politicanti pronti, in cambio di qualche riga sui giornali o un passaggio televisivo,  ad esternare la loro vicinanza alle forze dell’ordine l loro solidarietà! Ebbene la risposta del Coisp nazionale e dI Forl' e Cesena è una sola: “TENETEVELA PURE, NON SAPPIAMO COSA FARCENE”.

Non sanno cosa farsene i poliziotti che a Roma erano in piazza a difendere il vivere civile, a salvaguardare l’incolumità dei cittadini italiani e dei nostri parlamentari dalla barbarie di alcuni gruppi di criminali travestiti da manifestanti, quelli che anche in questa ennesima difficile circostanza hanno dato dimostrazione di grande professionalità, equilibrio e di un fiero attaccamento alle Istituzioni democratiche, quei poliziotti che erano nelle piazze e vie di Roma per tutta la giornata ed alcuni anche per tutta la notte. Siamo stanchi di ascoltare i politicanti di turno che si sbracciano per dare solidarietà alle Forze di Polizia e di Ministri che si appropriano dei risultati importanti come la catture e l’arresto di un latitante o di un famigerato criminale, guadagnandosi  le prime pagine dei giornali con la fatidica frase: abbiamo arrestato il latitante, abbiamo sgominato il sodalizio criminale.

I Poliziotti, egregi governanti, non vi hanno visto al loro fianco, come non vi hanno mai visto quando grazie al loro acume investigativo hanno arrestato un criminale. Voi politici ieri eravate nei vostri uffici o addirittura a casa mentre a mettere in gioco la loro stessa vita, c’erano i poliziotti, i carabinieri ed i finanzieri. Non vi abbiamo mai visto nelle piazze le decine di volte che abbiamo manifestato per denunciare gli scellerati tagli economici che ci hanno messo in ginocchio! Quindi BASTA! Fatela finita! Non abbiamo bisogno della vostra finta solidarietà, finché alle enunciazioni pubblicitarie non avrete il coraggio di dare conseguente attuazione a quello che promettete da anni e che quotidianamente non mantenete. Si avete capito bene, NON VOGLIAMO LA VOSTRA SOLIDARIETA’ !

Vorremmo invece un Ministro dell’Interno che faccia il Ministro dell’Interno a tempo pieno, che lotti e conquisti i mezzi e le risorse per attuare un controllo dell’ordine e sicurezza pubblica che l’Italia unica ed indivisibile merita. Non abbiamo bisogno di ministri, sottosegretari e politici di tutti gli schieramenti, in particolare appartenenti alla maggioranza che sostiene il Governo, che oggi a chiacchiere ci danno il loro sostegno e la loro solidarietà quando appena poche ore addietro sono state tagliate ulteriori risorse alla Polizia così da creare sempre più difficoltà allo svolgimento delle attività istituzionali che le FF.PP. dovrebbero svolgere! Sempre meno uomini, sempre peggio equipaggiati, sempre peggio pagati ed in molti casi obbligati a lavorare senza essere pagati per le missioni, per il lavoro straordinario oppure a dover pagare di tasca propria gli accompagnamenti degli stranieri, i viaggi e la benzina … costretti a sottrarre i soldi dal proprio già esiguo bilancio familiare!

Quindi per cortesia risparmiateci la vostra solidarietà, finche non sarà accompagnata da atti conseguenti, finché non sarete in grado di fare qualcosa per assicurare il funzionamento del sistema sicurezza e conseguentemente i livelli di sicurezza che i cittadini chiedono, finché non ci restituirete quella dignità economica che ci avete tolto …. finché non vi scuserete per le continue offese che ci avete rivolto!!    

Il Segretario Generale Provinciale Recine Bernardo

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidenti a Roma, "la vostra solidarietà non la vogliamo"

ForlìToday è in caricamento