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Cronaca Portico e San Benedetto

Educazione alimentare, a Portico bimbi con le mani in pasta: impareranno a fare la pizza

Il laboratorio, in linea con le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, si propone di avvicinare i bambini ai prodotti alimentari e alla filiera di produzione e lavorazione

Bimbi con le mani in pasta. Nei mesi di aprile e maggio gli alunni della scuola dell'infanzia e primaria dell'Ambrogio Traversari di Portico parteciperanno ad un laboratorio di cucina diretto dal ristorante “Al Vecchio Convento”, con il patrocinio del Comune di Portico-San Benedetto. Il laboratorio si inserisce in un percorso didattico ed educativo ad ampio respiro, predisposto lungo il corso dell'intero anno scolastico e comprendente anche un corso di  formazione per genitori e insegnanti con la psicologa nutrizionista e tecnologa alimentare Stella Segatori, sulle tematiche della nutrizione e del momento sociale del pasto a scuola.

Il laboratorio, in linea con le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, si propone di avvicinare i bambini ai prodotti alimentari e alla filiera di produzione e lavorazione, in un'ottica di unitarietà del sapere e del percorso di crescita. L’ambiente scolastico, infatti, con le sue esperienze di condivisione, è uno strumento insostituibile di socializzazione anche alimentare. La scuola dell'Infanzia affronterà con lo chef Massimiliano Cameli un percorso chiamato“Piccoli chef della Valle”, legato alla lavorazione degli impasti di base di biscotti e pizza. Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini a sperimentare un approccio all’educazione alimentare attraverso esperienze sensoriali, legate alla manipolazione e al consumo del cibo.

Gli alunni della scuola primaria intraprenderanno a loro volta un viaggio nel cibo dentro i libri con il percorso “Leggiamo di gusto!”. A partire dai testi utilizzati in classe per la lettura ad alta voce, si proporranno due laboratori: il primo su cibi della tradizione culinaria scandinava e danese, prendendo spunto dai libri di Astrid Lindgren letti nella pluriclasse 1-2-3; con il secondo ci si accosterà alla cucina biologica e locale, alla biodinamica e ai ritmi della natura in relazione al territorio sulla base del racconto “Tobia” di T. De Fombelle, letto nella pluriclasse 4-5. La stretta connessione tra cibo e opere letterarie permetterà di scoprire che esiste anche un’arte di mangiare. Il cibo stesso, descritto nei testi d’autore, può essere trasformato in opera d’arte.

La dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Valle del Montone, Anna Starnini, ha caldeggiato il progetto "in quanto c'è l'opportunità di consolidare ulteriormente i rapporti di collaborazione con i genitori e con tutte le realtà del paese, così preziosi in un ambiente quale quello dell'Alta Valle del Montone. Tali realtà territoriali, insieme al Comune e alla istituzione scolastica, condividono infatti una attenzione educativa e formativa nei confronti dei bambini".

Il sindaco di Portico-San Benedetto, Luigi Toledo, insieme all'amministrazione comunale, ha espresso piena adesione a qualunque attività rivolta ai bambini del Comune e una partecipazione attiva alle iniziative, che vedono coinvolta una rete di interrelazioni positive tra istituzioni e cittadini, nell'ottica di una possibile innovazione sociale. "Espressioni unitarie come questa, infatti, permettono di procedere in una auspicabile sinergia al fine di rivitalizzare la realtà territoriale, al servizio delle famiglie e dei bambini", conclude la dirigente Starnini.

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