Topo d'auto seriale 'fregato' dal prelievo con un bancomat rubato

Rubava dentro le macchine in tutta Italia e lo faceva come lavoro, con ben 11 identità diverse. Il giovane ladro, sembra di nazionalità ucraina, V.K., 30 anni, è stato fermato mercoledì in tarda mattinata da una volante della questura di Forlì, nella zona di via Matteotti. Dopo una serie di furti nelle auto in città, la polizia si è attivata per effettuare controlli ed ha fermato un'auto con a bordo due stranieri, uno dei quali senza documenti. Dal nome fornito non risultava nulla, per questo i due sono stati portati in questura.

Qui gli agenti della squadra mobile hanno riconosciuto l'autore di diversi prelievi effettuati nei giorni precedenti, con un bancomat rubato. Nella notte tra il 15 ed il 16 novembre, una Mercedes, parcheggiata in via Sostegno Sostegni, è stata infatti  presa di mira dal ladro, che, dopo avere spaccato il lunotto, ha prelevato diversi documenti, compreso il bancomat. Alle 5 del mattino ha effettuato un primo prelievo. Poi si è recato in una banca diversa e ne ha effettuati altri 4. in tutto 1.750 euro. Alla denuncia del proprietario del bancomat, la polizia ha acquisito le immagini delle telecamere delle banche. Questo ha permesso il riconoscimento del ragazzo.

Una perquisizione nel domicilio del ladro ha permesso di trovare i vestiti che indossava la sera del furto, confrontati con le immagini delle telecamere. A quel punto non ha più potuto negare ed ha confessato tutto. Il 30enne si trova in stato di fermo con le accuse di furto aggravato, indebito utilizzo di carta bancomat e false attestazioni.