Via Giacomo Matteotti e Piazza Marconi interessati da lavori di manutenzione straordinaria. "L'asfalto dell'importante arteria stradale che collega le due piazze storiche di Dovadola (piazza della Vittoria e piazza Marconi ndr) si presentava assai ammalorato con fessurazioni e dislivelli - premette il sindaco Gabriele Zelli -. Si è perciò intervenuti asportandolo mediante la fresatura della pavimentazione stradale in modo da ottenere un piano di posa omogeneo sul quale è stato realizzato il nuovo manto di usura in asfalto". Stessa cosa in alcuni tratti della Piazza Marconi.

"L'intervento è stato possibile - ricorda il vice sindaco Kabir Canal - perché facente parte del Programma annuale operativo dell'Unione di Comuni della Romagna Forlivese, finanziato con risorse economiche provenienti dal fondo regionale per la montagna, annualità 2015, per un importo complessivo di oltre 30 mila euro". Il lavoro in via di conclusione si inserisce nel programma predisposto dall'amministrazione comunale dovadolese che nel corso degli ultimi due anni ha già portato alla riqualificazione del loggiato di piazza Battisti, della piazzetta del Mercato della via delle Carbonaie e di via Raineri Biscia. Il cantiere in fase di svolgimento è di rapidissima  attuazione e sta creando qualche piccola difficoltà nella pur non caotica viabilità Dovadolese, breve disagio per una giornata , ma un bel beneficio per parecchio tempo". 

Attualmente a Dovadola sono attivi ben tre cantieri sulla Statale 67 Tosco-Romagnola, uno di Anas a monte dell'abitato, uno nell'abitato e l'ultimo a valle verso Forlì di Hera. "Poi abbiamo il cantiere, in via di chiusura invernale, alla frana in località Trove con i fondi Regionali della Protezione Civile - ricorda Zelli -. Le nostre risorse sono sempre più esigue, ma cercare di rendere decorose le parti storiche e di pregio, rimane una nostra priorità. Non a caso ci siamo concentrati su via Matteotti e Piazza Marconi in modo analogo a quanto avvenuto per piazza della Vittoria poco più di due anni fa. Questi interventi sono importanti anche perché restituiscono dignità ai grandi personaggi o ai toponimi ai quali queste vie sono intitolate".