Tensione davanti all'Electrolux tra militanti della Lega Nord e lavoratori

Lega Nord non gradita davanti ai cancelli dell’Electrolux? Ha suscitato un vespaio di polemiche la fiaccolata e l’esposizione di striscione di alcuni militanti della Lega Nord in presidio di fronte ai lavoratori dello stabilimento forlivese dell’Electrolux. Alcuni dipendenti avrebbero tentato di allontanare i leghisti. Poi in una nota si sono dissociati dalla manifestazione del Carroccio. Per i firmatari della nota sono stati distribuiti volantini “xenofobi e razzisti”. Molto duro e sferzante il commento del deputato della Lega Nord Gianluca Pini all’accaduto, su Twitter: “Alla Electrolux Forli sindacalisti di sinistra impediscono ai militanti Lega di parlare con i lavoratori. Vergogna!".

I lavoratori del presidio Electrolux Forlì, scrivono nella nota: " Un gruppetto di esponenti della Lega Nord di Forlì, strumentalizzando la lotta dei lavoratori Electrolux per i loro bassi fini politici, si sono presentati al presidio che da 11 giorni come lavoratori teniamo in piedi contro l’ azienda, in una vertenza lunga e difficile. Questi “personaggi”, ignorando reiterati inviti a non presentarsi al nostro presidio, si sono piazzati sulla Via Emilia di fronte lo stabilimento, con fiaccole e striscioni. Dopo una animata discussione con i tanti lavoratori presenti al presidio, hanno continuato a manifestare distribuendo volantini razzisti e xenofobi. Noi lavoratori dell’ Electrolux di Forlì ci dissociamo in maniera netta da questa e da tutte le manifestazioni che tendano a strumentalizzare la nostra lotta, tanto più con obiettivi ed ideologie che non ci appartengono".