Il Lions d'Oro a Franco Servadei: venerdì la cerimonia

Sarà Cinzia Brunelli, presidente del Lions Club Forlì Host, a consegnare il Lions d'Oro a Franco Servadei, il più alto riconoscimento che il sodalizio assegna, con cadenza biennale, al forlivese che si è particolarmente distinto nell'attività professionale e civile. La cerimonia avverrà nel corso del meeting serale in programma venerdì al'Hotel Globus di via Traino Imperatore. Il premiato di questa edizione è dal settembre 2015 il nuovo presidente della Società mondiale di Neurochirurgia. Servadei, direttore dal 2007 della Struttura Complessa di Neurochirurgia d'Urgenza dell'Asmn-Irccs e della Neurochirurgia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, nonché del dipartimento di Emergenza-Urgenza della stessa, è il primo italiano a presiedere la Federazione mondiale, rappresentando oltre 30 mila neurochirurghi e 127 società articolate in cinque associazioni continentali.

Nato a Forlì nel 1951, si è laureato in Medicina e Chirurgia con lode nel 1976 presso l'Università di Bologna, dove ha conseguito nel 1980 la specializzazione in Neurologia. Nel 1985 si è specializzato in Neurochirurgia a Modena. Ha iniziato la sua attività professionale all'Ospedale Bellaria di Bologna dov'è rimasto dal 1977 al 1989 quando ha preso servizio presso la divisione di Neurochirurgia dell'Ospedale Bufalini di Cesena, dove in seguito è diventato responsabile del modulo di Neurotramatologia, dirigente di secondo livello, infine direttore del dipartimento di Emergenza. Ha svolto attività di consulente per l'Ospedale Maggiore di Bologna e per vari ospedali della Romagna. Dal 2006 è professore a contratto dell'Università di Padova e dal 2010 insegna anche nelle scuole di specializzazione di Anestesia e rianimazione e Chirurgia Maxillo-facciale dell'Università di Parma.

Servadei ha pubblicato oltre 180 lavori (34 negli ultimi cinque anni) e la sua attività sia nell'ambito dell'attività editoriale sia in quella di partecipazione congressuale è orientata prevalentemente a tematiche concernenti il trauma e i tumori. Responsabile di varie ricerche su questi temi in tutta l'Italia, è stato uno dei sei consulenti europei per la formazione delle linee guida americane sul trauma cranico. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, sia da parte di istituzioni, sia dal mondo accademico e delle società scientifiche, società di cui fa parte e nelle quali si impegna. Ai tanti attestati si aggiunge ora quello del Lions Club Forlì Host che, dopo aver consegnato il Lions d'Oro, a partire dall'anno sociale 1990/1991, ai docenti universitari Ottavio Pompeiano, Silviero Sansavini, Maurizio Viroli, Vincenzo Balzani, agli attori Laura Carli e Quinto Massimo Foschi, agli sportivi Bruno Grandi, Simona Galassi, Fabio Scozzoli, Alberto Zaccheroni, al soprano Giulietta Simionato e al giornalista Marino Bartoletti, con questa scelta intende far conoscere alla città natale un personaggio di assoluto rilievo mondiale qual'è diventato Servadei.