rotate-mobile
Cronaca

Lotta alle truffe, vertice in Prefettura: consigli pratici con un linguaggio semplice

"Sul fronte della prevenzione – ha detto il segretario della Commissione Regionale Abi Emilia Romagna, Mario Bernardi - molto è stato fatto da Istituzioni, banche e forze dell’ordine"

Si è tenuta mercoledì in Prefettura di Forlì-Cesena la seconda riunione del nuovo Comitato di Coordinamento costituito lo scorso 31 maggio dai rappresentanti di Prefettura, banche e Forze dell’ordine, secondo quanto previsto dal protocollo nazionale sottoscritto da Abi e Ministero dell’Interno. L’obiettivo condiviso è prevenire il fenomeno delle truffe nella provincia, in particolare quelle di natura finanziaria ai danni degli anziani e di quanti sul territorio hanno una scarsa educazione finanziaria.

Come previsto dal protocollo nazionale, su indicazione del Prefetto Fulvio Rocco de Marinis (che ha ritenuto utile coinvolgere fin da subito anche esponenti del mondo della scuola e delle associazioni dei consumatori) a questo secondo incontro hanno preso parte anche un dirigente dell’ufficio scolastico di Forlì-Cesena e i rappresentanti di Adusbef e Codacons.

I lavori si sono svolti all’insegna del dialogo e della collaborazione, confermando il clima di disponibilità e l’impegno a lavorare insieme che hanno caratterizzato anche la prima riunione del Comitato. Sul tavolo, un pacchetto di iniziative ed eventi di formazione e informazione da realizzare nei prossimi mesi sul territorio di Forlì-Cesena per fornire, con un linguaggio semplice e diretto, rivolto soprattutto alle fasce di popolazione più esposte al rischio di truffa (come gli anziani e quanti hanno una scarsa educazione finanziaria) una serie di consigli pratici e di buone prassi per rafforzare la sicurezza riducendo i fattori di vulnerabilità e i comportamenti economicamente rischiosi.

“Sul fronte della prevenzione – ha detto il segretario della Commissione Regionale Abi Emilia Romagna, Mario Bernardi - molto è stato fatto da Istituzioni, banche e forze dell’ordine. Per questo è importante mettere a fattor comune gli strumenti, le esperienze e i progetti messi a punto nei diversi ambiti locali per prevenire le truffe finanziarie, fornendo ai cittadini e alle famiglie di Forlì-Cesena un vero e proprio strumentario con tutti i numeri utili, le precauzioni, i suggerimenti e i piccoli accorgimenti da adottare nelle diverse circostanze”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lotta alle truffe, vertice in Prefettura: consigli pratici con un linguaggio semplice

ForlìToday è in caricamento