Arriva anche a Forlì lo sportello dedicato ai casi di malasanità. “Federconsumatori, spiega il presidente Forlì – Cesena, Milad Jubran Basir - , tra le tante attività ha pensato ad un servizio dedicato, perchè molti si rivolgono a noi pensando di avere subito torti e danni in questo ambito. Le richieste da novembre scorso sono state una decina. Il servizio metterà a disposizione avvocati e medici legali”. Si parte dal 1 febbraio, nella sede dell'associazione (presso la Cgil di Forlì), negli orari di ufficio, ma su appuntamento. 

Si tratta di un'iniziativa a livello regionale, spiega il coordinatore emiliano romagnolo dello sportello Fabrizio Ghidini. “In Regione ne abbiamo già 5 e l'obiettivo, nell'arco di alcuni mesi è  quello di coprire tutte provincie”. Si tratta di un ufficio in cui operano professionalità legali e  medico legali, con lo scopo di fornire assistenza e tutela ai cittadini che pensano di essere stati vittime di cattive pratiche mediche e sanitarie. Il servizio si rivolge a chi “a seguito di una diagnosi errata o di intervento chirurgico ha subito un danno. Normalmente – prosegue Ghidini – si tratta di danni particolarmente gravi, che in alcuni casi si trascinano x tuta la vita, per questo parliamo di una materia particolarmente delicata. Non vogliamo illudere nessuno, il percorso che va seguito è estremamente rigoroso”.

LA LETTERA DELLA COMPAGNA DI UN MEDICO: "TRATTATI COME I PEGGIORI DEI CRIMINALI"

Avete mai provato a scandagliare a fondo la vita di un medico, i suoi orari dii lavoro, lo stress e le responsabilità al quale è sottoposto ogni giorno?

La persona che si rivolge allo sportello ha un primo contatto gratuito con il legale, per Forlì lo Studio Ilic Mambelli,  che raccogliere i primi elementi e la documentazione medica. Se si ritiene che ci siano termini per approfondire il caso si passa all'incontro con il medico legale, che per Forlì-Cesena è Pietro Occhialini, con il quale è stata stipulata una convenzione, anche per avvalersi di altri specialisti. Questi si occuperà di analizzare i documenti e, se ci saranno gli estremi, di scrivere una perizia. A questo punto tutto torna in mano all'avvocato che percorrerà la via stragiudiziale per conto di Federconsumatori, con relazione e quantificazione del danno. Se questa soluzione non riesce si deve ricorrere alla mediazione e, solamente se non si raggiunge un accordo, si passa alla causa legale. 

“Viviamo – chiarisce il coordinatore - in un territorio dove ancora i servizi sanitari funzionano e sono di buona qualità, non vogliamo quindi generare un atteggiamento inutilmente critico nei confronti sella sanità. Noi ci muoviamo sopratutto nell'ottica di un risarcimento da ottenere in sede civile, il ricorso al penale è l'estrema ratio. L'impegno di Federconsumatori non si esaurisce qui, stiamo cercando con la Regione di essere  attivi anche sul piano politico, aprendo percorsi di discussione per migliorare il livello dei servizi sanitari nel nostro territorio. Inoltre siamo preoccupati per i tagli che la sanità sta subendo da parte del Governo, anche se apprezziamo gli sforzi dell'amministrazione regionale, che ha cercato di mettere una pezza”.

Il presidente regionale Marcello Santarelli, spiega che questo intervento si inserisce “nell'ambito di una strategia più generale di Federconsumatori riguardo al tema della sanità,  che comprende anche l'attività di informazione del consumatore, a partire dall'acquisto dei farmaci e dell'autocura, alla quale il ricorso con la crisi è aumentato, con un sempre maggiore utilizzo di internet. Ora vogliamo rendere alla portata di tutti l'accesso alla giustizia con l'apertura di questo sportello, offrendo un servizio assolutamente trasparente riguardo ai costi”.  

La consulenza iniziale con lo sportellista e l'avvocato saranno gratuite, al solo costo della tessera. Poi si affronteranno costi calmierati, che non dovrebbero superare alcune centina di euro, per la perizia del medico legale.