Malattie intestinali, Il miglioramento del processo assistenziale
La metodologia individuata in questa occasione si avvale, in parte, della presentazione di casi clinici particolarmente complessi e significativi, stimolanti il confronto e la discussione, in parte, affronta argomenti “steps cruciali” nell'ambito delle malattie
Le malattie infiammatorie croniche intestinali rappresentano una “sfida” per la comunità scientifica e per il Servizio sanitario nazionale, per la complessità clinica e per l’elevato impatto socio-economico, dovuto al costo delle terapie , al numero dei ricoveri, alla ridotta qualità di vita. Continuando quello, che ormai per l’IBD UNIT di Forlì è consolidato e doveroso metodo di approccio per “processi” al paziente acuto-cronico, il convegno, anche quest’anno vuole rappresentare un’occasione di riflessione e discussione sui temi dell’appropriatezza terapeutica e dell’ottimizzazione delle risorse.
La metodologia individuata in questa occasione si avvale, in parte, della presentazione di casi clinici particolarmente complessi e significativi, stimolanti il confronto e la discussione, in parte, affronta argomenti “steps cruciali” nell'ambito delle malattie intestinali croniche, in tema di prognosi, di efficacia terapeutica, di stabilizzazione della remissione e di prevenzione della recidiva saranno affrontati. Inoltre verrà dato spazio alle, relativamente nuove e non ancora diffuse, metodiche interventistiche endoscopiche, come le dilatazioni e il posizionamento di protesi. Non solo Formazione, ma anche Innovazione: tramite l’estensione del modello Registro per patologia da Forlì, all’Azienda USL Romagna, che comprende circa 1.000.000 di persone, saranno disponibili i primi numeri di Incidenza e Prevalenza . Inoltre sarà verificata la presenza di neoplasie in tale popolazione: superfluo sottolineare l’importanza scientifica di studi, eseguiti con il rigore metodologico di un Registro per patologia.
Una Sessione parallela del convegno è dedicata agli infermieri e riguarda la presa in caricoin team multidisciplinare del paziente in regime di “intensità di cura” .Una sessione parallela del convegno è dedicata agli infermieri e riguarda la presa in carico in team multidisciplinare del paziente in regime di “intensità di cura” .Al fianco dei professionisti: i pazienti con le loro emozioni, le loro difficoltà, le loro esigenze e quindi sarà data voce alle Associazioni, ARMIC e AMICI. Il Convegno è rivolto a medici, infermieri, psicologi e farmacisti interessati alla gestione di pazienti affetti da Patologie croniche infiammatorie intestinali
