"Malattie rare ed autoimmunità": a Forlì l'ottavo convegno di Amar Onlus

Sabato l'Hotel Globus ospiterà l'ottavo convegno di Amar Onlus intitolato “Malattie rare ed autoimmunità”, nel corso del qualesi parlerà delle cure, ma anche del rapporto tra paziente e patologia. Una giornata di confronto fra chi la patologia la vive sulla “propria pelle” ogni giorno e chi, fra le mille difficoltà di una Sanità che risente della crisi economica, cerca comunque la via migliore per aiutare i primi. Una battaglia difficile, contro malattie definite “rare” che vedrà alcuni dei professori più rinomati d'Italia, e non solo, confrontarsi sui nuovi approcci e raccogliere le esperienze direttamente dai pazienti per continuare in quel cammino di cura condiviso che da sempre contraddistingue Amar. Non saranno tralasciati, poi, i progressi sulle nuove cure che riguardano proprio le malattie autoimmuni. Tanti gli argomenti che verranno trattati nel corso dell'assise: dalla chirurgia oculare al binomio tra chirurgia e immunoterapia in oncologia, dalla sensibilità chimica multipla all'utilizzo del Rituximab, un anticorpo di sintesi molto simile per struttura agli anticorpi che il nostro sistema immunitario produce normalmente per contrastare le infezioni.

I lavori si apriranno, dunque, alle 9 con la psicologa e psicoterapeuta Roberta Fetti che parlerà di cosa cambia nelle relazioni e nella famiglia del paziente affetto da una malattia autoimmune, per continuare con la dottoressa Susanna Guttmann (direttrice dell'Unità operativa di Neurologia dell'ospedale di Stato di San Marino) che esporrà i progressi nelle cure per la Leucoencefalopatia multifocale progressiva. Al convegno parteciperanno, fra gli altri, anche: Paola Ferrari, avvocato e collaboratrice de “Il Sole 24 ore-Sanità”, Francesco Girelli, reumatologo di Medicina Interna dell'ospedale di Forlì, Carlo Guidi (Neurologia Forlì), Bruno Laganà, immunologo e professore della Sapienza di Roma, Paolo Mora e Jelka Orsoni, dell'unità “Malattie Infiammatorie e Autoimmuni Oculari” dell'azienda ospedaliera-universitaria di Parma, Alejandra Ossandon, professoressa di reumatologia alla Sapienza di Roma, e Luara Zavota, dell'unità di Reumatologia Pediatrica di Parma.