Dopo l'ennesima lite si rifugia dalla vicina: il convivente arrestato per maltrattamenti
A chiedere l'intervento del 113 è stata la vittima stessa, poco più che cinquantenne, che si era rifiugiata dalla vicina di pianerottolo
Arrestato in flagrante per maltrattamenti in famiglia dopo aver avuto una violenta lite con la convivente. Si sono aperte le porte del carcere per un 42enne. L'episodio si è consumato venerdì mattina a Forlì. A chiedere l'intervento del 113 è stata la vittima stessa, poco più che cinquantenne, che si era rifiugiata dalla vicina di pianerottolo. Gli agenti della Volante sono in pochi minuti giunti sul posto, identificando le parti e raccogliendo le prime testimonianze. Accompagnata in Questura, la parte offesa nella denuncia-querela ha riferito di subìre i comportamenti dell'uomo da circa sette anni, quando è iniziata la relazione. Agli investigatori ha parlato di vessazioni praticamente all'ordine del giorno, violenze verbali e minacce.
La denuncia è stata arricchita anche da reperti da pronto soccorso (la donna faceva ricorso alle cure dei sanitari senza dichiarare di esser stata oggetto di aggressioni) e documentazioni fotografiche, che hanno messo in evidenzia varie cicatrici per i colpi subìti nel tempo. Prove alla mano gli agenti della Volante hanno proceduto all'arresto dell'uomo in flagranza, vista la tempestività dell'intervento. Ora si trova in carcere a disposizione del pubblico ministero Filippo Santangelo. L'uomo, riferiscono fonti investigative, avrebbe problemi di alcol e già in passato era stato segnalato per guida in stato d'ebrezza. Attualmente non ha un'occupazione fissa.
