Dopo l'ennesima lite spacca un muro con una zappa: arrestato per maltrattamenti

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Meldola hanno arrestato lunedì nella periferia di Bertinoro un 36enne con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il giovane, dopo una violenta lite, ha preso per mano una zappa, cominciando a colpire violentemente il muro della cucina dell'appartamento che divide con la madre, creando un buco. In quel momento era presente anche la donna, la quale, in preda ad un attacco di panico, è corsa in strada, chiedendo aiuto ad un conoscente.

Secondo quanto ricostruito dagli uomini dell'Arma, da anni il 36enne ha avuto frequenti dissidi col fratello in merito alla vendita dell'appartamento in cui risiede, ricavato all'interno del casolare di famiglia. Quest'ultimo infatti, sposato con figli, ha più volte manifestato l'intenzione di cambiar casa. Le tensioni andrebbero avanti dal 2012. Un crescendo di aggressioni verbali, che, stando agli accertamenti effettuati dall'Arma, ha innescato un continuo stato d'animo ansioso nella madre, poco più che sessantenne, che abita col figlio 36enne.

Lunedì, al culmine dell'ennesima discussione, avvenuta all'ora di cena, il 36enne ha scagliato la propria rabbia contro il muro della cucina, mettendo non poca paura alla madre. Quest'ultima, corsa in strada, ha trovato un vicino che in quel momento stava transitando in auto, salendo a bordo. I militari, dopo la segnalazione al 112, e concordi con il pubblico ministero Sara Posa, hanno deciso di arrestare il giovane con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto la scarcerazione e il divieto di avvicinamento alla madre.