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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Brindisi, una Forlì commossa in piazza per la legalità

Sgomento, preoccupazione e commozione hanno pervaso l'intera piazza Saffi, per un evento dalla crudeltà inaudita e senza precedenti. Centinaia le persone presenti, da Forlì e tutto il comprensorio

Centinaia di persone si sono radunate sabato sera in piazza Saffi a Forlì, provenienti anche dai comuni periferici, per una breve manifestazione a seguito del barbaro attentato avvenuto a Brindisi. Sgomento, preoccupazione e commozione hanno pervaso l'intera piazza, per un evento dalla crudeltà inaudita e senza precedenti.  Sul palco allestito per ospitare un concerto nell'ambito delle iniziative dell'Amministrazione per il ciclo "Coltiviamo la legalità", sono saliti i rappresentanti di 'Libera', l'associazione fondata da Don Ciotti che si batte contro la criminalità organizzata.

Attentato a Brindisi, Forlì scende in piazza



Ha preso poi la parola una studentessa universitaria proveniente dalle zone in cui imperversa la mafia, leggendo una propria memoria che ha catturato l'attenzione del tanto pubblico presente, che al termine ha tributato un lunghissimo applauso.

Il sindaco di Forlì, Roberto Balzani, è intervenuto richiamando tutti al senso di responsabilità e ad un impegno comune per promuovere la cultura della legalità anche in un momento estremamente delicato come quello che stiamo attraversando.

Solo le bandiere di "Libera" sventolavano nel cielo forlivese, nonostante la presenza di diversi esponenti delle istituzioni e della politica locale, tra cui molti esponenti della giunta comunale di Forlì e di quella provinciale, di alcuni sindaci del comprensorio (Giorgio Frassineti di Predappio e Luigi Pieraccini di Castrocaro), il segretario territoriale del PD forlivese, Marco Di Maio, i consiglieri regionali Tiziano Alessandrini e Thomas Casadei, il vice presidente della Provincia, Guglielmo Russo e altri.

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