Si chiama “Quelli come me” ed è l’album di debutto di Marianne Mirage, vero nome Giovanna Gardelli, talentuosa forlivese entrata nella scuderia di Caterina Caselli. La poliedrica artista, che qualche anno fa si è trasferita Milano per frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia sotto la guida di Giancarlo Giannini, sta scalando velocemente le tappe verso la notorietà.

Il suo primo singolo, lanciato nel 2014,  era stato “Come quando fuori piove”, brano con il quale la forlivese, che a Forlì ha frequentato l’Accademia Perduta del teatro “Il Piccolo” con Daniela Piccari e Lucia Vasini, aveva ufficialmente debuttato con l’etichetta Sugar. Da lì in poi una serie di riconoscimenti: nel 2015 la rivista "Rolling Stone" l’ha scelta come artista sul palco della sua festa all’Alcatraz di Milano, Microsoft l’ha voluta per il lancio di Surface e "Vanity Fai"r per la sua festa di Natale; Marianne ha aperto i concerti di artisti come Kiesza, Patty Pravo, Tiromancino, Raphael Gualazzi. 

Una carriera musicale che la giovane e cosmopolita cantante accompagna a impegni cinematografici di livello, nel 2014 ad esempio ha recitato sul set de “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone con Vincent Cassell (il primo ruolo lo aveva avuto nel film del forlivese Antonio Monti “Monkey boy”). Come attrice sul piccolo schermo sarà nel cast di “Tadà”, un nuovo format televisivo sugli anni ’60, in onda su Deejay Tv dal 2 al 6 febbraio. Ad anticipare l’uscita dell’album autobiografico “Quelli come me” è il singolo, in programmazione in questi giorni,  “Lo so cosa fai” girato a Berlino. Un brano “urban soul” cantato in coppia con il rapper tedesco Elijah Hook.