rotate-mobile
Cronaca

"Membri del Cda scelti senza una rosa di nomi e senza neanche i curriculum": è polemica sui nuovi vertici di Alea

E' polemica sulla nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Alea Ambiente, nel quale la scelta dei vertici sarebbe avvenuta senza la presentazione di alcun curriculum

E' polemica sulla nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Alea Ambiente, nel quale la scelta dei vertici sarebbe avvenuta senza la presentazione di alcun curriculum. A lamentarlo è il sindaco di Tredozio, nonché parlamentare di Coraggio Italia, Simona Vietina: "Mi sono astenuta alla votazione per il rinnovo del Cda di Alea Ambiente: se vogliamo una società di qualità che lavori a beneficio dei nostri territori abbassando le tariffe, dobbiamo puntare su competenze e capacità a partire dai componenti del Cda. L’unico curriculum prodotto è stato quello del consigliere uscente Pieri, pertanto non conoscendo le professionalità degli altri candidati proposti giovedì mattina non ho potuto che optare per l’astensione”. Questa la valutazione di Simona Vietina, parlamentare di Coraggio Italia, alla conclusione dell’assemblea indetta per il rinnovo del cda da parte dei Comuni soci.

“Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di ALEA Ambiente avrebbe potuto rappresentare un’occasione di discontinuità, un cambio di passo nella gestione della società che in questi suoi primi anni di vita si trova a fronteggiare diverse criticità. Come Sindaco e parlamentare - aggiunge Vietina - mi confronto quotidianamente coi cittadini e questa occasione doveva rappresentare discontinuità nel funzionamento di Alea che, dopo un avvio turbolento, ancora oggi è lontana dall’erogazione di servizio ottimale ai cittadini. Occorreva maggiore attenzione per portare le migliori competenze negli organi di governo della società, con un’analisi condivisa di una rosa di candidature. Un concetto che assume maggiore valenza nella delicata situazione economica che stiamo attraversando, con aziende gravate da ulteriori pesanti conguagli TARI, una situazione a cui il comune di Tredozio da me amministrato ha cercato di porre rimedio stanziato fondi propri al fine di ridurre la TARI. A dimostrazione che in questo particolare frangente si sarebbe dovuto puntare su amministratori con specifiche capacità e preparazione in materia”.

Sostegno al nuovo consiglio di amministrazione arriva invece da Albert Bentivogli, Consigliere comunale e segretario comunale della Lega: "Dopo la nomina del nuovo CDA di Alea e del suo presidente, Simona Buda, faccio un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura. L’esperienza dei componenti del nuovo CDA ricco di imprenditori sarà un valore aggiunto per continuare il percorso tracciato da questa amministrazione su una buona gestione della nostra partecipata. Sicuro che questo nuovo CDA andrà incontro alle esigenze dei cittadini per trovare quell’equilibrio gestionale, che necessita di tempi tecnici per una nuova partecipata, che sta tra un servizio puntuale ed ecosostenibile e una tariffa equa e proporzionata all’impegno profuso dai nostri concittadini. Un plauso ai forlivesi attenti e virtuosi e un incoraggiamento ai nuovi dirigenti per un sodalizio in questo triennio ricco di soddisfazioni soprattutto per i cittadini dei comuni soci di questo ambizioso progetto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Membri del Cda scelti senza una rosa di nomi e senza neanche i curriculum": è polemica sui nuovi vertici di Alea

ForlìToday è in caricamento