rotate-mobile
Cronaca

Mezzi senza pilota e nuove tecnologie del futuro, Enac presenta al Ridolfi il suo piano per la mobilità aerea avanzata

E' stato presentato  mercoledì mattina il “Piano strategico nazionale Enac per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata", un convegno di rilievo nazionale ospitato nell'aerostazione dell'aeroporto Ridolfi di Forlì

E' stato presentato  mercoledì mattina il “Piano strategico nazionale Enac per lo sviluppo della mobilità aerea avanzata", un convegno di rilievo nazionale ospitato nell'aerostazione dell'aeroporto Ridolfi di Forlì. L'incontro è stato introdotto da Benedetto Marasà, presidente del Comitato Tecnico-Scientifico di Isaers Forli Academy AvioLab), Giuseppe Silvestrini (Presidente Forlì Airport) e Dario Maio (Presidente Ser.In.Ar.)  Enac, come è emerso dalle parole del presidente Pierluigi Di Palma, (collegato in streaming) oggi più che mai, a fianco del proprio ruolo di regolatore in ambito aeronautico, ha assunto un ruolo di riferimento sulle competenze tecnologiche e scientifiche, funzionali allo sviluppo del settore, una peculiarità da cui prende vita il Piano Strategico Nazionale della Mobilità Aerea Avanzata (2021/2030), illustrato da Carmela Tripaldi (direttore Ricerca e Sviluppo Nuove Tecnologie e Aerospazio), che contiene anche una Road Map in 59 punti e un Business Plan integrato, con l’obiettivo di realizzare un ecosistema in grado di integrare nuove tipologie di servizi per i territori e per i cittadini, con operazioni di trasporto merci e persone e servizi in ambito urbano e in ambito intra-urbano mediante l’utilizzo di sistemi aerei avanzati con e senza pilota a bordo.

Fra gli obiettivi del Piano emergono l’esigenza di una regolamentazione del settore, di modelli di investimento che prevedano la collaborazione fra pubblico e privato e di una governance unica tramite ENAC, come un soggetto attuatore. Nell’ambito della Urban Air Mobility, di particolare interesse anche gli interventi di Paolo Tortora (direttore del CIRI Aerospace – Università di Bologna) che ha evidenziato le sperimentazioni in materia già effettuate e il contributo che la ricerca può offrire al settore in termini di progettazione, di Marco Ducci (CEO EuroUSC) che ha sottolineato i fattori abilitanti per lo sviluppo, quali una legislazione chiara, gli aspetti tecnologici legati ai velivoli e le infrastrutture fisiche (veliporti di vario tipo) e digitali. Alessandro Curti (amministratore Curti SpA), oltre a ricordare il progetto di un elicottero senza pilota realizzato dalla propria azienda in collaborazione con il CIRI Aerospace, ha presentato le potenzialità del Forum Strategico per la promozione della filiera regionale dell’aerospazio, inteso come luogo di incontro di conoscenze e competenze fra imprese, associazioni imprenditoriali, università e centri di ricerca, strumento indispensabile per creare sinergie, al fine di sviluppare progetti innovativi nel settore.

Il direttore generale ENAC Alessio Quaranta, in conclusione dell’evento, ha ricordato quanto sia ben augurante un Protocollo di qualità come quello forlivese, in un periodo in cui il settore aeronautico è stato fortemente penalizzato dagli effetti della pandemia ed ha ribadito quanto sia strategico per la stessa ENAC il dialogo continuo con il mondo universitario e della ricerca, al fine di collaborare su progetti innovativi di grande respiro come quello della Mobilità Aerea Avanzata.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mezzi senza pilota e nuove tecnologie del futuro, Enac presenta al Ridolfi il suo piano per la mobilità aerea avanzata

ForlìToday è in caricamento