"Mi ritiri un milione di euro in banca?", dopo un anno ritrova la truffatrice in strada
Una truffa assai improbabile, quella di chi vince un milione di euro e chiede ad uno sconosciuto di andare a ritirare l'importo in banca
Una truffa assai improbabile, quella di chi vince un milione di euro e chiede ad uno sconosciuto di andare a ritirare l'importo in banca. Ma c'è evidentemente chi ci casca, rimanendo poi truffata. Però il 'diavolo ci ha messo la coda' e a distanza di un anno la vittima ha riconosciuto la sua truffatrice, passeggiando per strada.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Forlì, hanno denunciato una coppia di cittadini peruviani, una donna di 53 anni ed un uomo di 51, domiciliati a Milano ma di fatto senza fissa dimora, con l’accusa di truffa aggravata. I fatti risalgono allo scorso anno: i due, nel luglio del 2017, in Piazza Saffi, nel corso del mercato settimanale erano riusciti a raggirare una donna di 37 anni di origine cubana , residente a Forlì, alla quale avevano trafugato gioielli del valore di circa 10.000 euro. La truffatrice aveva avvicinato la vittima, alla quale aveva chiesto informazioni sull’ubicazione di una via riportata su un biglietto, dichiarando di non saper leggere.
Mentre la persona interpellata stava spiegando di non essere pratica della zona, il complice, un uomo che fingeva di transitare in quell’istante si intrometteva nella conversazione e, nel fornire le indicazioni, ha finto di avvisare la complice che sul biglietto, redatto da un fantomatico avvocato verso un'altra persona, c’era anche scritto che era la destinataria della vincita di un milione di Euro per un biglietto della lotteria in suo possesso e che appunto non sapeva leggere.
Fingendo incredulità e timore, la donna ha chiesto quindi l’aiuto delle due persone per incassare la vincita, proponendo di regalare loro la somma di 20.000 euro per l’aiuto fornito. In particolare ha proposto alla cubana di incassare per suo conto il biglietto vincente in banca, dichiarandosi impaurita poiché l’avvocato poteva rintracciarla. Prima però le chiedeva, a garanzia, dei valori, ottenendo diversi gioielli che ingenuamente la vittima andava a prelevare presso l’abitazione. A quel punto, la truffatrice, dopo averle consegnato il “biglietto vincente” e restituito il sacchettino nel quale sarebbero dovuti essere custoditi i gioielli, ha finto di doversi allontanare per recuperare il proprio bagaglio alla Stazione ferroviaria, chiedendo di attenderla per concludere l’operazione. Solo dopo circa 30 minuti la vittima, non vedendola ritornare si accorgeva che in realtà nel sacchetto non vi erano i gioielli consegnati, ma solo del terriccio.
Nei giorni scorsi la vittima, passeggiando per Forlì, ha riconosciuto per le strade del centro la truffatrice che, alla sua vista, si è data immediatamente alla fuga ma che è stata poi rintracciata e bloccata dai Carabinieri allertati sull’utenza 112, nascosta dietro una macchina all’interno di un cortile nel centro storico della città. I successivi accertamenti compiuti dagli stessi Carabinieri hanno portato anche ad identificare il suo complice, poi riconosciuto con individuazione fotografica dalla parte offesa e denunciato in concorso con la donna per il delitto compiuto l’anno prima.