Modigliana, la ripartenza stenta: il sindaco raccoglie il malumore degli imprenditori agricoli
Così il sindaco: "Mancano ancora le disposizioni su come riconoscere i danni subiti e mancano ancora i necessari riconoscimenti economici per permettere ai Comuni, così come alle altre Istituzioni, di proseguire coi lavori in somma urgenza"
Il sindaco di Modigliana, Jader Dardi, ha incontrato martedì mattina diversi imprenditori agricoli e proprietari di terreni, che hanno visto molta parte delle loro proprietà devastati dalle piene. "Alla perdita di gran parte della produzione agricola di quest'anno, si unisce la preoccupazione per il futuro e la incertezza per gli interventi da affrontare e necessari a mettere in sicurezza le infrastrutture che gravitano sul loro territorio - afferma il primo cittadino -. Un malessere che ho raccolto da loro, così come da molti altri agricoltori e residenti in campagna. Mancano ancora le disposizioni su come riconoscere i danni subiti e mancano ancora i necessari riconoscimenti economici per permettere ai Comuni, così come alle altre Istituzioni, di proseguire coi lavori in somma urgenza. Occorre agire in fretta per mettere in sicurezza il territorio; un appello che condivido e che riporterò mercoledì all'incontro in programma col Generale Figliuolo".
Ripristino della rete fognaria
Nel primo pomeriggio di martedì, comunica ancora il sindaco, "abbiamo avuto un incontro importante coi tecnici di Hera per sollecitare gli interventi necessari al ripristino della rete fognaria, rotta in più punti del nostro territorio. Interventi necessari e davvero urgenti. I tecnici di Hera che sono a lungo intervenuti sulla parte della rete dell'acquedotto e che non sono conclusi, nei prossimi giorni eseguiranno dei lavori proprio sulla rete dell'acquedotto cercando di evitare possibili interruzioni di servizio. Per gli interventi sulle fognature, dalla prossima settimana saranno operative sul nostro territorio alcune imprese per ripristinare le reti distrutte dagli eventi di maggio.