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Cronaca Modigliana

"Modigliana Sogna": associazioni e singoli fanno rete per il bene del paese

"A Modigliana - continua Galeotti - abbiamo un grande fermento culturale, penso al campo della musica, all’arte, ma anche nel valorizzare al meglio le bellezze naturali del territori"

Le associazioni fanno rete per costruire nuove idee e progetti, mantenendo ciascuna la propria identità e il proprio programma di eventi per il 2021. Questa la mission di "Modigliana Sogna", di cui fanno parte Idilio Galeotti (Ics Fectori Art), Giuseppe Bandini (Avis), Roberta Tomba (MU.VE) Pietro Picone (Tenore),  Giuseppe Mercatali (Accademia degli Incamminati), Nicola Poggiolini (Ass. Mazziniana Italiana), Roberto Amaretti, Etta Salghini (Pro Loco), Fausto Gordini (Mercatino dell’usato), Erika Cicognani (Circolo Fotografico La Roccaccia), Nati luca (Esperto camminatore), Omero Babini (Ecologia integrale), Giorgio Cavina, Massimo Sangirogi (Ics Fectori Art) Roberto Budrioli (cantautore) e Cesare Baccari,(Ex Novo).

"Ci siamo trovati, la prima volta, nei primi giorni di ottobre, al Circolo del Centro, dove il Mu.Ve ci ha ospitato - esordisce Galeotti, presidente di Ics Fectori Art e uno dei promotori di questa iniziativa -. È stato un incontro molto positivo ed è andato oltre le più rosee aspettative, eravamo in 16 in rappresentanza di diverse associazioni del Paese e con la presenza di singoli, quali importanti riferimenti nelle arti e cultura di Modigliana. A questo incontro, ognuno ha portato il proprio progetto di cosa vorrebbe venisse fatto a Modigliana, per la sua valorizzazione culturale, artistica, ma anche come un nuovo sviluppo per le attività ed il turismo. Pensiamo che Modigliana abbia grandi potenzialità, ma non ancora utilizzate al meglio e soprattutto non in sinergia fra le associazioni e l’amministrazione comunale".

"A Modigliana - continua Galeotti - abbiamo un grande fermento culturale, penso al campo della musica, all’arte, ma anche nel valorizzare al meglio le bellezze naturali del territorio, o come mettere in rete tutti questi aspetti e dare risalto le ricchezze storico culturali del paese, facendole diventare attrazioni e percorsi per i turisti. Credo che dobbiamo pensare in grande e per il futuro, da qui nasce il nome che ci siamo dati “Modigliana Sogna”, ma soprattutto sentiamo l’esigenza di coinvolgere i giovani e appoggiarli in progetti e idee loro che vorranno realizzare, occorre un cambio culturale di unione fra di noi nel progettare e lavorare insieme per Modigliana con una visione nuova e inclusiva. Per cui invitiamo tutti, associazioni e singoli a farne parte nella costruzione, di un progetto d’insieme con il quale avremo cura di coinvolgere e stimolare l’amministrazione e comunale in nuova visione di rinascita del Paese".

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